È bastato un aspro editoriale dello Spiegel per scatenare l'antielvetismo dei lettori tedeschi
ZURIGO - Prima le critiche alla Svizzera dello Spiegel attraverso la penna del suo editorialista Michael Sauga, poi la voce dei lettori che dopo avere letto l'articolo si sono scatenati sulla tastiera. Il commento più carino? «La Svizzera è un parassita nel cuore della Svizzera».
Sanzioni alla Russia con troppa esitazione - È il quotidiano 20Minuten a rilanciare alcuni passaggi dell'editoriale di Sauga con cui si muovono alla Confederazione diverse contestazioni: non ultime quelle sulle sanzioni alla Russia che, secondo lo Spiegel, «sono sostenute con esitazione».
Un paradiso di investimenti finanziari per dittatori e oligarchi - L'editorialista va oltre: a suo avviso, la Svizzera è un «paradiso degli investimenti finanziari per i dittatori e gli oligarchi di questo mondo». Scrive infatti che «nel relativo indice dei paradisi fiscali della rete internazionale 'Tax Justice Network', la Svizzera è ancora al quinto posto, subito dopo Paesi come le Isole Cayman e le Isole Vergini britanniche o le Bermuda».
I colossi industriali come Gazprom, Rusal e Nord Stream hanno sede in Svizzera - Inoltre, rivela Sauga, «fino a poco tempo fa, l'80% del commercio russo di materie prime avveniva attraverso città commerciali svizzere come Ginevra, Lugano o Zugo», motivo per cui colossi industriali come Gazprom, Rusal o Nord Stream preferiscono stabilirsi in Svizzera.
L'unica concessione: nella Repubblica federale tedesca c'è chi invidia l'impianto costituzionale elvetico - L'editoriale dello Spiegel si sofferma poi sull'impianto costituzionale elvetico e abdica a una mezza concessione: «Certo, la Svizzera è uno Stato costituzionale liberale con una democrazia diretta che molti nella Repubblica federale considerano un modello». Ma è l'unico apprezzamento che ritiene di tributare, visto che parlando di bilanci e di aiuti ai rifugiati «la Svizzera occupa solo il 29esimo posto su un totale di 40 Paesi».
La "crociata" di commenti dei lettori tedeschi: «Vietiamo l'ingresso agli svizzeri per un anno» - Sotto l'articolo si sono scatenati i lettori tedeschi: già detto del complimento "parassita", a ruota ne seguono molti altri. «Questo Paese ha sempre anteposto il denaro alla morale», scrive un lettore, fino a suggerire di «annullare tutti i trattati con la Svizzera e di vietare anche i passaggi di frontiera per un anno».
Ma c'è chi propone persino di inserire la Svizzera nella black-list di Paesi da sanzionare.