È stata pubblicata oggi l'Academic Ranking of World Universities: l'USI si trova nella fascia 501-600.
ZURIGO - Harvard è la migliore università al mondo per il 22esimo anno consecutivo, secondo la classifica Academic Ranking of World Universities, pubblicata oggi dall'organizzazione indipendente Shanghai Ranking Consultancy. Primo ateneo svizzero è il Politecnico federale di Zurigo (ETHZ), ventesimo.
Anche al secondo e terzo posto si collocano due atenei statunitensi: Stanford e il Massachusetts Institute of Technology (MIT). Al quarto posto c'è la britannica Cambridge mentre al quinto e al sesto si collocano le statunitensi Berkeley e Princeton. Al settimo posto si piazza la britannica Oxford, seguita dalle statunitensi Columbia, California Institute of Technology e University of Chicago. Nella Top 20 si ritrovano altre sette università statunitensi, una britannica nonché - al 15esimo rango - l'Université Paris-Saclay e al 20esimo appunto l'ETHZ.
Tra i primi cento si piazzano anche altri tre atenei elvetici, che hanno tutti guadagnato posizioni: l'Università di Zurigo (57esima, +2), quella di Ginevra (61esima, +1) e quella di Basilea (80esima, +3). Il Politecnico federale di Losanna e le università di Berna e di Losanna rientrano nella fascia 101-150, mentre l'Università della Svizzera italiana (USI) e quella di Friburgo si trovano nella fascia 501-600.
Dal 2003 Arwu considera le migliori 1'000 università mondiali su 2'500 censite e circa 18'000 stimate al mondo. I parametri di valutazione sono sei: i premi Nobel e le medaglie Fields di ex studenti (10%) o di ricercatori della singola università (20%), il numero di ricercatori altamente citati secondo Clarivate Analytics (20%), le pubblicazioni su "Nature" e "Science" (20%), le citazioni di pubblicazioni tecnologico-sociali (20%). Questi parametri sono poi correlati con lo staff accademico, dando un ulteriore parametro di produttività pro-capite (10%).
Per le prime 100 università della classifica di Shanghai sono esplicitati la posizione e il punteggio secondo i parametri utilizzati. Le altre sono suddivise in gruppi da 50 o 100. Ne esce male l'Italia, con La Sapienza di Roma che si conferma la prima università della Penisola, collocandosi come unico ateneo italiano nella fascia 101-150.