Questo è ciò che sta progettando Alliance Swiss Pass. Non è ancora chiaro come si presenterà l’alternativa digitale.
ZURIGO - Ad oggi non sono pochi i viaggiatori che ricorrono al denaro contante per pagare un titolo di viaggio. E non sono solo gli anziani a farlo, come rilevato dalla Bernerzeitung.
Alla domanda sul perché, nell’era degli abbonamenti, dei biglietti multicorsa e dei pagamenti digitali con le app, si preferisca acquistare il titolo in modo tradizionale, la risposta è unanime: è pratico e si può fare velocemente. La comodità riguarda soprattutto i viaggiatori occasionali, che in questo modo risparmiano le lungaggini legate al dover scaricare un'app e al doversi anche registrare.
Una comodità destinata a sparire - Nell'arco di qualche anno, però, la comodità del contante è destinata a sparire. Christian Plüss, direttore di AutoPostale, ha annunciato che entro il 2035 sarà completamente vietato su tutte le linee. Un impegno simile c’è anche da parte della BLS. Dal 2036 le ferrovie bernesi vogliono abbandonare completamente i distributori automatici di biglietti e offrire solo biglietti digitali.
Secondo Plüss le ragioni per dire addio a monete e banconote sono diverse: il contante sta perdendo sempre più importanza come mezzi di pagamento e contribuisce solo per il 3% al ricavo annuale. Come se non bastasse la sua gestione ha un costo e tra l'altro mette a rischio la sicurezza dell'autista, che diventa facilmente mira dei ladri.
Non solo, il dover erogare biglietti ad ogni fermata comporta tempo e questo rischia di minare la puntualità del servizio.
Alternative poco chiare - Non è ancora chiaro come si presenterà l’alternativa digitale. Secondo gli addetti ai lavori c'è la possibilità che le app esistenti vengano ulteriormente sviluppate, registrando automaticamente l'inizio e la fine del viaggio e calcolando il prezzo di conseguenza.
Lo Swiss Pass, oggi obbligatorio per acquistare un abbonamento metà-prezzo o generale, svolge un ruolo importante nella digitalizzazione. È fondamentale però che permetta di acquistare anche biglietti singoli, cosa che per ora non è ancora possibile.
L'Associazione dei trasporti zurighesi (ZVV) intende introdurre la prossima primavera i biglietti individuali sullo Swiss Pass. Se la sperimentazione avrà esito positivo, l’offerta sarà lanciata a livello nazionale.
AutoPostale e BLS sono tra le poche grandi aziende dei trasporti pubblici ad essersi impegnate ad adottare un programma specifico per i pagamenti senza contanti. I riferimento va alla “Strategia 2035” dell’Alleanza Swiss Pass, che l’organizzazione di settore sta attualmente sviluppando. Informazioni ulteriori dovrebbero arrivare in ottobre.
Non tutti amano il digitale - I pagamenti senza contanti sono una questione delicata. Il contante, infatti, è un mezzo di pagamento anonimo e non tutti i viaggiatori vogliono lasciare tracce digitali che permettano di far sapere i loro spostamenti.
Il problema riguarda anche gli anziani. Pro Senectute ritiene che il rinvio di oltre dieci anni sia «ragionevole». Soprattutto in questa fascia d'età, la digitalizzazione suscita spesso paura. Per questo saranno necessarie anche campagne di aiuto e formazione.