Il bilancio del carnevale locarnese è positivo, nonostante un leggero calo di persone
LOCARNO - Bilancio più che positivo per la 25esima edizione della Stranociada, il carnevale di Locarno che, si è aperta venerdì e si è conclusa oggi. Vi hanno preso parte, secondo gli organizzatori, 4'000 persone il venerdì, 6'500 il sabato sera e altre 4'000 oggi, con 1'000 bambini delle scuole elementari e dell’infanzia di Locarno, Solduno e Muralto ad animare il corteo dei piccoli.
Meno persone la domenica, ma bilancio positivo - «L'ambiente in Città Vecchia è stato molto caloroso! La gente ha partecipato e festeggiato con testa e cuore», ha commentato il presidente dell’associazione organizzatrice Locarnaval, Antonio Cicero, il quale ha sottolineato che a causa delle temperature rigide si è registrata meno gente, in particolare domenica. Però, «tutto sommato è stata un'edizione di successo, calorosa, e con tanta voglia di divertirsi». Sul fronte sicurezza, nelle due serate si contano «alcuni piccoli interventi di poco conto».
Il corteo e la consegna delle chiavi - Venerdì pomeriggio - giorno di San Valentino che ha dunque ispirato lo slogan "un carnevale tutto da innamorarsi!" -, il corteo dei bambini ha animato le vie della città, con un migliaio di partecipanti. Lo stesso corteo ha poi accompagnato la presa delle chiavi della Città da parte dei regnanti. Re Pardo II e regina Carlotta I, accompagnati dai mimi dell’associazione Sugo d’inchiostro e la Lipa Band, dopo aver ballato sulle note di “Sarà perché ti amo”, hanno aperto il villaggio di carnevale.
Premi e menzioni speciali - Sul palco delle guggen si sono succeduti quattro gruppi ticinesi, Anfrigola e Gatt Band, Rigatoni Dance Band, Lüganiga Band e Sboraurecc, mentre i deejay di Radio Ticino si sono occupati dell'animazione nel capannone principale in Piazza Sant’Antonio. Nel concorso delle maschere, premi per "Donna di cuori", "Ghostbuster" e "Clown" nella categoria donne, "Mongolfiera", "Asan" e "Lilo e Lila" in quella delle coppie, "I pirati di Ascona, "Nemo" e "Mövat" in quella dei gruppi, mentre la maschera "i moci" ha conquistato il premio Radio Ticino.
Per quanto concerne le tendine (ne erano presenti sette, assieme a bar e food truck), premi per Topqe e Barbon; FC Intragna e Sci Club Onsernone, menzione speciale di Radio Ticino per il gruppo Brigata Scout Locarno.
La nottata di sabato sulle note anni '90 e '00 - Sabato si è registrato il clou dei festeggiamenti, con notte libera con lo show MA CHE NE SANNO i 2000?, le esibizioni delle guggen ospiti Städtli Chlepfer di Altstätten SG, Böllni Guggä di Mels SG e Quöll-Frösch di Appenzell AI, della Malcaguggen di Sessa e del gruppo Spakkabelli.
Risotto per 4'000 - A mezzogiorno di domenica invece, il tradizionale appuntamento con risotto e luganighe in piazza ha attirato circa 4'000 persone.