Caritas ha manifestato oggi per l'oltre milione di persone che nella ricca Svizzera fanno fatica ad arrivare a fine mese.
BERNA - Con l'azione "Un milione di stelle", oggi l'organizzazione non governativa (ong) Caritas ha voluto manifestare un «segno di solidarietà» all'oltre un milione di persone che in Svizzera non hanno di che vivere. In un centinaio di località sono state accese fino a 2000 candele.
L'iniziativa, avviata al tramonto, si è svolta sia in grandi città che in piccole località. L'organizzazione caritativa ha invitato i passanti ad accendere una candela, si legge in un comunicato dell'ong.
Secondo i dati dell'Ufficio federale di statistica, in Svizzera 745'000 persone sono colpite dalla povertà. Quasi altrettante dispongono solo del minimo vitale, il che significa che in totale circa 1'240'000 persone - una su sette - non hanno abbastanza soldi per vivere.
E il fenomeno sta peggiorando. La povertà in Svizzera è in costante aumento dal 2014. La crescita dei premi dell'assicurazione malattia per il nuovo anno peggiorerà ulteriormente la situazione di persone la cui situazione finanziaria è già precaria e segnata dall'aumento del costo della vita. Nella nota Caritas sottolinea in particolare che i prezzi dei generi alimentari sono aumentati in misura maggiore rispetto all'inflazione generale.
«La povertà spesso porta all'isolamento sociale. Il periodo natalizio è particolarmente difficile quando non ci sono abbastanza soldi», afferma Christine Gerstner, coordinatrice dell'evento per le organizzazioni Caritas regionali, citata nel comunicato.