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SVIZZERAÈ in arrivo un'ondata di rifugiati dall'Ucraina?

30.09.24 - 14:47
La Confederazione e i cantoni si stanno preparando a un possibile forte incremento delle domande di protezione. Ecco qual è lo scenario
20min/Anna Bila
Fonte SRF
È in arrivo un'ondata di rifugiati dall'Ucraina?
La Confederazione e i cantoni si stanno preparando a un possibile forte incremento delle domande di protezione. Ecco qual è lo scenario

BERNA - All'inizio dell'anno, la Segreteria di Stato per la migrazione (SEM) prevedeva la fuga di 25’000 persone dall'Ucraina verso la Svizzera. Oggi le stime sono al ribasso: saranno circa 17’500 le richieste di status di protezione S. La situazione, però, potrebbe cambiare, e anche rapidamente. Tanto che ci si sta preparando a una possibile ondata di nuovi profughi.

Cosa sta succedendo - La notizia è riportata dalla SRF. Al momento, in Ucraina, è in corso una «brutale» guerra di logoramento. Questo potrebbe essere il motivo per cui, attualmente, le domande di asilo stanno diminuendo. Stando a quanto riporta il portavoce della SEM, Samuel Wyss, «le analisi mostrano che il conflitto probabilmente continuerà per mesi o anni, mentre le linee del fronte non cambieranno in modo significativo. O lo faranno solo molto lentamente».

Ecco cosa potrebbe cambiare - Però, recentemente, la Russia sta guadagnando territorio. Per questo motivo, il governo federale e i cantoni si starebbero preparando a uno scenario differente. «Se, ad esempio, durante i mesi invernali, l'elettricità venisse a mancare o i gasdotti fossero distrutti in gran parte dell'Ucraina a causa dei bombardamenti, la situazione potrebbe cambiare», commenta Wyss.

Aumento del 50% - Ciò potrebbe significare «fino a 35’000 domande di protezione entro la fine dell’anno. Il numero di ucraini in Svizzera aumenterebbe del 50% nel giro di poche settimane, arrivando a circa 100’000». Una sfida importante per tutti, compresi i Cantoni, che dovrebbero accogliere le persone colpite molto rapidamente in caso di emergenza. In questo caso, le autorità sperano «in una nuova ondata di solidarietà da parte della popolazione. Perché in questo caso le palestre dovrebbero essere riconvertite in alloggi di emergenza in tutto il Paese». Il governo federale afferma che questo scenario è improbabile. Ma vuole essere preparato.

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