In manette un uomo di origine serba residente in Germania.
GINEVRA - È stato arrestato a Zurigo un uomo di origine serba, nato nel 1979 e residente in Germania. La persona, già nota alle forze dell’ordine, peraltro trovata in possesso di documenti italiani, è sospettato d’aver messo a segno un furto milionario a Ginevra.
Finto cliente - I fatti, come riporta la Tribune de Gèneve, risalgono a marzo di quest’anno. L’accusato, fingendosi un potenziale cliente, si sarebbe recato presso un’azienda specializzata nella custodia di oro e gioielli e da lì si sarebbe fatto accompagnare nei pressi del caveau.
Il furto - A quel punto, sabotando il sistema di chiusura interno, avrebbe aperto la cassetta di sicurezza numero 538 sottraendo tutto l’oro e i gioielli presenti. Non è scattato alcun allarme e anche nei controlli successivi non sono emersi segni di effrazione. La porta blindata è stata richiusa e sigillata con il mastice.
Rischia fino a 10 anni di carcere - Il fermo, come scritto all’inizio, è avvenuto a Zurigo. L’uomo è attualmente detenuto in Germania. Rischia, visti anche i precedenti (avrebbe commesso una rapina in una gioielleria di Francoforte nel 2013) fino a 10 anni di carcere.
A margine, la società dov’era custodita la cassetta di sicurezza ha sporto denuncia per i danni subiti. Inoltre, ha respinto tutte le accuse di negligenza.