Le preferenze sono molto diverse rispetto agli anni del Covid. Molti vogliono spendere meno e uno su sette non regala nulla. E tu? Vota il sondaggio
ZURIGO - Mancano cinque settimane a Natale: per molti è già tempo di pensare, se non di acquistare, i regali. Già si conoscono le tendenze di quest'anno.
In un sondaggio condotto dall'istituto di ricerche di mercato Marketagent, 1031 partecipanti della Svizzera tedesca e francese hanno dichiarato cosa regaleranno per Natale. Il 28% degli intervistati ha figli in famiglia, il che è più o meno in linea con la percentuale complessiva di famiglie svizzere con bambini.
I regali di Natale più gettonati - I regali preferiti dagli intervistati sono prodotti alimentari come cioccolatini o cesti di frutta (31%). Anche i giocattoli si troveranno spesso sotto l'albero di Natale quest'anno (29%). Profumi, cosmetici e prodotti per la cura del corpo seguono al terzo posto con il 23%.
La top 3 rimane quindi la stessa dell'anno scorso. Durante la crisi del coronavirus di due anni fa, le cose erano molto diverse. Allora i prodotti più richiesti erano l'elettronica di consumo, gli smartphone e i gioielli.
Un grande cambiamento rispetto al sondaggio del 2023: quest'anno solo il 14% non vuole fare un regalo. L'anno scorso la percentuale era del 19%. Inoltre, per molti è cambiato anche il livello di spesa. Sebbene il 63% degli intervistati dichiari di voler spendere la stessa cifra dell'anno scorso, il 30% prevede di spendere meno. Nel 2023, il 23% degli interpellati aveva dichiarato di voler spendere meno soldi per lo shopping natalizio.
La famiglia, invece del consumo - Lo psicologo aziendale Christian Fichter dell'Università di Scienze Applicate Kalaidos afferma che in Svizzera le persone sono più conservatrici con il denaro a causa della percezione generale di minaccia.
«L'incertezza è aumentata a causa delle guerre e dell'instabilità politica». In tempi come questi, si tende a concentrarsi maggiormente sui valori sociali e familiari. C'è anche un allontanamento dal materialismo.
«Gli acquisti eccessivi si sono un po' esauriti. Molte persone hanno già molte cose materiali, ma soffrono di solitudine. È per questo che si adatta ai nostri tempi il fatto che le persone vogliano fare meno regali e passare invece del tempo con la famiglia e gli amici».