Le vittime sarebbero tutte studentesse dell'École Hôtelière, ma al momento nessuna di loro ha sporto denuncia
La polizia cantonale vodese invita alla calma e chiede di non condividere più la voce sui propri canali.
LOSANNA - Da qualche giorno la questione indigna su Instagram: 49 studentesse dell'École Hôtelière (Ehl) sarebbero state aggredite in una discoteca. Il locale al centro della bufera è il club Mad di Losanna, dove giovedì scorso è stata organizzata una festa da un comitato studentesco. Ma se la denuncia è ovunque sul social network, non è ancora giunto niente in polizia.
C'è uno screen che è stato condiviso centinaia di volte. È la chat di un gruppo in cui qualcuno ha scritto: «La scuola ci ha chiesto di parlarne a più persone possibili: 49 ragazze dell'Ehl sono state drogate il weekend scorso al Mad e in altri posti. La serata era stata organizzata soltanto per gli studenti della scuola, ma un sacco di altre persone ci sono andate. E 59 ragazze circa sono state aggredire con delle siringhe e drogate».
Contattato, la direzione del Club Mad ha spiegato che la serata è stata organizzata dall'École Hôtelière di Losanna, che ha venduto i biglietti, tutti in prevendita. «La serata era privata. Pertanto nessun cliente abituale o membro del Club era presente quella sera». Intanto nella giornata il Mad si è dichiarato vittima di una campagna di diffamazione e ha quindi sporto denuncia.
Eppure la scuola, sollecitata da questa mattina da diversi media si è dichiarata estranea ai fatti: «Al momento nessun caso ci è stato segnalato, né dalla polizia, né dalle nostre studentesse». E ha indicato inoltre che la serata era stata organizzata da un comitato studentesco indipendente ed esterno alla scuola. L'École Hôtelière si è subito attivata per far luce su che cosa sarebbe successo lo scorso giovedì. «Invieremo a tutti gli studenti una mail, invitandoli a segnalare all’apposito ufficio in seno alla scuola ogni sorta d'incidente».
Nel frattempo la Polizia Cantonale vodese ha diramato sui suoi canali un invito alla calma. «Siamo al corrente che sui social stia girando una voce secondo cui la scorsa settimana delle ragazze sarebbero state drogate a loro insaputa al Mad. Al momento nessun caso ci è stato segnalato». Lo screen della conversazione che sta girando sui social è fermo quindi allo stadio di pettegolezzo, anche perché la polizia ha dichiarato che non ci sono gli elementi per confermare la veridicità dei fatti. «Per favore non condividete nei vostri feed alcun tipo di voce, per qualsiasi problema o bisogno contattate noi». Chi fosse stato quindi vittima di una simile aggressione è invitato a contattare la polizia.
Quello che starebbe accadendo a Losanna, è simile ai fatti avvenuti recentemente in Inghilterra e Scozia, dove diverse indagini sono state aperte per casi di studentesse aggredite con delle siringhe e drogate nelle discoteche. Gli episodi hanno dato vita a una forte mobilitazione e al lancio di due petizioni: la prima chiede ai club di controllare le borse di chi entra nel locale e la seconda vuole che i bar siano muniti di kit in grado di stabilire se in un drink è presente della droga. Inoltre il comitato "Girls Night In" avrebbe iniziato a boicottare le discoteche in protesta al fatto che le ragazze non sarebbero al sicuro nei locali notturni.