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Riforma del liceo, ecco la petizione del Sisa Il sindacato chiede al Consiglio di Stato di sospendere l'introduzione del nuovo piano settimanale
BELLINZONA - C’è una spiegazione chiara alla base della petizione lanciata dal sindacato indipendente studenti e apprendisti (Sisa) contro la nuova griglia oraria del liceo: «Gli studenti liceali non hanno potuto esprimere il loro parere, eppure saranno i primi a essere toccati dalle conseguenze della nuova griglia».
Dopo il botta e risposta tra il Decs e il Forum delle associazioni e organizzazioni degli insegnanti e della scuola, sono gli studenti ora a dire la loro sul nuovo piano delle lezioni del liceo, tramite la voce del sindacato.
Sindacato che con una petizione chiede al Consiglio di Stato di sospendere l’introduzione del nuovo piano settimanale del liceo; aprire una nuova e più ampia fase di riflessione e dibattito sull’orientamento da imprimere alle scuole medie superiori ticinesi; ma anche coinvolgere tutte le organizzazioni sindacali e le associazioni attive nel mondo della scuola, rappresentative delle sue tre componenti (allievi, docenti e genitori).
Già a fine ottobre il Sisa aveva criticato le modalità di consultazione con cui il Decs aveva proposto il nuovo piano orario alla comunità scolastica. In particolare veniva chiesta la sospensione dell'introduzione della nuova griglia oraria a favore di «un vero dibattito pubblico».
