BELLINZONANuove postazioni per un totale di 60 bici rosse

Dopo l’inaugurazione lo scorso mese di maggio delle prime 6 postazioni di bikesharing su territorio comunale a completamento della rete soprattutto d’interesse turistico attorno al Parco del Piano di Magadino tra le città di Locarno e Bellinzona, sono attive da oggi 4 ulteriori postazioni con ulteriori 14 biciclette, tutte elettriche, con la prospettiva di rendere anche la rete del Bellinzonese più capillare e attrattiva per le esigenze locali e in particolare per il percorso casa-lavoro.

Grazie alla collaborazione con le aziende interessate e frutto del Piano comprensoriale di mobilità aziendale promosso dalla Città di Bellinzona a cui esse hanno aderito, l’Azienda Elettrica Ticinese (AET), la Società degli Impiegati del Commercio (SIC) e l’Ente Ospedaliero Cantonale (EOC) hanno realizzato, le prime due presso le rispettive sedi e il terzo all’Ospedale San Giovanni, ciascuno una postazione di biciclette condivise al servizio in particolare di propri dipendenti, ma anche dell’utenza più vasta che ne può usufruire al pari delle altre presenti nel Bellinzonese e nel Locarnese.

Ad esse si affianca la postazione, pure dotata di e-bikes al servizio di turisti e utenza locale, presso il nodo intermodale della Stazione FFS di Bellinzona, inaugurato lo scorso mese di dicembre.

In tal modo sono ora 60 le biciclette rosse del sistema Velospot messe a disposizione sul territorio del Comune di Bellinzona che vanno ad aggiungersi a quelle blu introdotte nella regione del Locarnese, rispettivamente nei Comuni di Cadenazzo e – prossimamente – di S. Antonino, costituendo di fatto la rete più estesa della Svizzera attraverso 21 Comuni con 124 postazioni, 609 biciclette, di cui 383 elettriche, su una distanza di ca. 50 chilometri.