È stato inaugurato oggi il nuovo parco privato a uso pubblico presso il complesso residenziale di via Lepori.
MASSAGNO - Dopo 3 anni e mezzo di cantiere - e 65 milioni d'investimento da parte di Swiss Life - sono giunti a conclusione i lavori di costruzione dei 167 appartamenti situati in Via Lepori e degli spazi verdi circostanti (circa 13'000 metri quadri, di cui 10'000 a uso pubblico).
Oasi verde - Un'oasi verde situata nel cuore di Massagno, progettata dall’architetto-paesaggista Sophie Agata Ambroise di Officina del Paesaggio, che include in particolare gran parte del parco, il frutteto, il parco giochi e undici orti urbani. A ognuno dei tre edifici che compongono il complesso edificatorio viene inoltre corrisposto un giardino-nido che permette di godere della calma e dell’intimità di un chiostro, costruito con listelli di castagno intrecciati e filo di ferro zincato. Per salvaguardare il carattere di parco a tutto l’isolato, sono stati inoltre preservati diversi alberi a carattere monumentale presenti sul sito fin dall’inizio (un gruppo di faggi, un gruppo di cedri e un platano) e numerose piante ad alto fusto.
Paradiso per pedoni e ciclisti - Un altro aspetto interessante è la percorribilità pedonale di tutta l’area: il terreno viene infatti attraversato da due percorsi pedonali uno da sud a nord e l’altro da est a ovest in modo da renderlo permeabile e da permettere al comparto d'integrarsi in modo ottimale con la vasta rete di percorsi ciclabili e pedonali che collegheranno il quartiere con il nuovo progetto della Trincea ferroviaria.
Progetto armonioso - Tali percorsi permettono in particolare di collegare la zona delle Cinque vie con la zona Povrò-cimitero-Cappella delle due Mani, come pure Via Guisan all’altezza del Centro diurno la Sosta con Via Dunant e il centro di Massagno. «Gli obiettivi progettuali - rammenta il Comune in una nota odierna - prevedevano infatti di mantenere la continuità spaziale del parco, d'inserire dei volumi che, pur avendo una dimensione di un certo rilievo, siano in grado di riprendere la scala del costruito esistente e di ribaltare la percezione dello spazio esterno che, da luogo inaccessibile, diventa luogo collettivo».
Il valore della sostenibilità - Nella realizzazione del progetto è stata data particolare importanza al valore della sostenibilità, come illustrato dalla Vicedirettrice di Implenia Monica Delmenico: «Sono stati rispettati i severi standard Minergie P ECO, come pure i parametri del concetto ‘società a 2000 Watt’ sviluppato dalla Confederazione. Segnaliamo a questo proposito, a titolo di esempio, che sono stati posati 2'000 mq di pannelli fotovoltaici utilizzati per l’autoconsumo, nonché un sistema d’irrigazione del parco che permette di recuperare e riutilizzare l’acqua piovana».
«Soddisfatti dell'investimento» - Da parte sua Swiss Life SA, promotrice del progetto, tramite le parole dell’architetto Silvia Salvador, si è dichiarata «pienamente soddisfatta» di questo «importante investimento sul territorio di Massagno», poiché situato in un «luogo pregiato dal punto di vista paesaggistico, visibile e identificabile dal un punto di vista territoriale e in una zona ottimale per quanto riguarda la rete delle infrastrutture e dei mezzi pubblica».
Pubblico e privato - L'inaugurazione è poi stata chiusa dall'intervento del Sindaco di Massagno (e architetto) Giovanni Bruschetti che ha sottolineato «l’importanza delle sinergie tra pubblico e privato» ringraziando Swiss Life SA per l’interessante opportunità offerta ai cittadini di Massagno di usufruire di un parco a uso della collettività realizzato, curato, mantenuto, illuminato e sorvegliato dal promotore stesso.