Dopo l'abbandono della sede di Viganello, il progetto artistico di Emanuele Santoro trova l'ospitalità della Città
LUGANO - L'ultimo spettacolo era andato in scena il 16 febbraio 2020. E poi l'avventura dello spazio artistico indipendente Il Cortile si era spenta, perlomeno nella sua sede “storica” di Viganello: durante l'emergenza Covid-19 gli spazi sono stati sgomberati per fare spazio a un progetto edilizio per uno stabile con novanta appartamenti monolocale per gli studenti del campus USI-SUPSI.
Allora il direttore artistico Emanuele Santoro era rimasto ottimista. «Non la sto vivendo come una tragedia, in quanto penso che a volte dei cambiamenti importanti siano necessari» ci aveva detto. E infatti ora la sua avventura è pronta a ripartire: la proposta artistica di Santoro (si parla della stagione teatrale, ma anche di corsi rivolti a bambini, ragazzi e adulti) trova infatti ospitalità al Teatro Foce di Lugano.
I corsi saranno organizzati in collaborazione con la Divisione eventi e congressi della Città di Lugano. Mentre per quanto riguarda la stagione teatrale, il programma sarà presentato durante il prossimo mese di ottobre.
Il 5 e il 6 ottobre avrà luogo una prima lezione gratuita aperta a tutti gli interessati. Più info sui corsi sono disponibili su www.ilcortile.ch.
A causa delle disposizioni cantonali e federali in materia di sicurezza anti Covid-19, il numero di partecipanti a tutti i corsi è limitato a dodici per gruppo. Gli interessati alla prima lezione gratuita dovranno necessariamente annunciarsi via mail a info@ilcortile.ch.