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All’edizione pilota di settembre-dicembre 2019 hanno aderito 44 sedi scolastiche di ogni ordine.
L’edizione gennaio-giugno 2020 è partita con 48 sedi interessate, che hanno dovuto sospendere l’attività nel rispetto delle misure sanitarie introdotte a marzo.
BELLINZONA - Nell’ambito dei progetti di promozione della lettura finanziati grazie all’Aiuto federale per la lingua e la cultura italiana, Incontra uno scrittore nasce nel 2019 dalla collaborazione della DCSU con la Divisione della scuola. L’idea è molto semplice: un finanziamento fino a mille franchi per sede scolastica, per organizzare un incontro diretto con autori di lingua italiana.
All’edizione pilota di settembre-dicembre 2019 hanno aderito 44 sedi scolastiche di ogni ordine, per una spesa totale di poco inferiore ai 38'000 franchi. L’edizione gennaio-giugno 2020 è partita con 48 sedi interessate, che hanno dovuto sospendere l’attività nel rispetto delle misure sanitarie introdotte a marzo. Il contributo stanziato è stato utilizzato per un’edizione a prova di contagio, svolta durante l’estate negli spazi esterni adiacenti le Biblioteche cantonali, per un totale di 32 incontri all’aperto.
La terza edizione, in corso di svolgimento da settembre a dicembre 2020, allarga la collaborazione all’Ufficio degli anziani e delle cure a domicilio e UNITAS-Associazione ciechi e ipovedenti della Svizzera italiana. La spesa preventivata di circa 32'000 franchi sarà ripartita tra le 38 sedi che hanno aderito:12 scuole elementari, 14 scuole medie, 4 scuole professionali, una scuola universitaria, 6 case per anziani e un istituto per ciechi e ipovedenti.
Incontra uno scrittore si svolge anche nel 2020 su tutto il territorio cantonale, con questa distribuzione: 2 incontri nelle Tre Valli, 4 nel Bellinzonese, 11 nel Locarnese, 13 nel Luganese, 6 nel Mendrisiotto e 2 nel Malcantone.
