Dallo scorso 16 febbraio il comune al confine col Ticino si trova in zona rossa per la presenza di varianti
VIGGIÙ - Comincia oggi a Viggiù, il paese della provincia di Varese al confine col territorio di Mendrisio dove sono stati registrati i primi casi di variante scozzese in Italia, il piano vaccinale per tutta la popolazione. Si tratta di poco più di 5'000 abitanti.
Secondo le indicazioni dell'amministrazione comunale oggi è prevista la vaccinazione per tutti i cittadini sopra gli 80 anni e per un centinaio di persone tra i 66 e i 79. Domenica e lunedì si procederà con gli abitanti tra i 66 e i 79 anni. Per queste prime tre fasce è previsto il preparato di Moderna.
Da martedì a giovedì è il turno dei cittadini tra i 18 e i 65 anni ai quali sarà somministrato il vaccino Astra-Zeneca. «È una grande opportunità e invito davvero tutti i miei concittadini a vaccinarsi», ha detto la sindaca Emanuela Quintiglio. «Come ho già ripetuto più volte in questi giorni a Viggiù il problema non è tanto l'elevato casi di contagi, ma la presenza di diverse varianti di virus, come è emerso anche dallo screening di massa terminato pochi giorni fa».
I cittadini saranno convocati direttamente con SMS o mail e gli appuntamenti non saranno modificabili. Il punto di vaccinazione è stato allestito nella palestra della scuola media di Saltrio, villaggio immediatamente dopo il confine ad Arzo.