Le forti piogge dei giorni scorsi ne avevano provocato lo straripamento
COMO - È ancora esondato, ma sta lentamente rientrando nel suo alveo il lago di Como, il cui livello è cresciuto in maniera impressionante nella giornata di ieri a causa delle abbondanti piogge cadute nel Comasco e in Valtellina.
Dopo avere toccato un massimo di 145 centimetri, il Lario sta scendendo progressivamente: alle 18.30 era sceso a quota 135,4 cm, 15 centimetri sopra il livello di esondazione. Alla stessa ora entravano nel lago 355 metri cubi d'acqua al secondo (ieri si erano superati anche i 2000, in alcuni momenti) e ne uscivano 560. La tendenza è dunque verso una diminuzione.
A Como resta chiuso il lungolago e il traffico viene deviato nelle strade all'interno della città. Il problema resta quello della rimozione dei detriti accumulatisi nel corso di una settimana.