Ricorre domani la Giornata internazionale dell'alfabetizzazione. Il programma in Ticino
BELLINZONA - Un'importante occasione «per sensibilizzare sull’utilità di migliorare e rafforzare le competenze di base nella lettura e scrittura, calcolo o nell’utilizzo di tecnologie anche in età adulta». Con queste parole il DECS presenta la Giornata internazionale dell'alfabetizzazione di domani.
In Svizzera ci sono circa 800'000 cittadini, di età compresa tra i 16 e i 65 anni, che non sono in grado di leggere e scrivere correttamente. E in Ticino si stima che ci siano circa 40'000 persone che, a causa di questa situazione, faticano a prendere parte in modo attivo alla vita sociale, sentendosi inadeguati o vergognandosi delle proprie difficoltà.
Lettura e comprensione sono due chiavi fondamentali per accedere alle attività della nostra quotidianità. Per questo motivo il ruolo delle biblioteche comunali, ricorda il DECS, occupa uno spazio centrale nello sviluppo delle competenze di base della popolazione adulta. Ancora di più in una realtà complessa come quella in cui viviamo oggi, con la "tagliola" delle fake news sempre innescata. E in tal senso va ricordato il ruolo di Bibliomedia, che da un secolo si adopera nella promozione della lettura in Svizzera, sostenendo scuole e biblioteche pubbliche.
«Semplicemente meglio!»
In questo filone si inserisce la campagna di marketing nazionale «Semplicemente meglio!», il cui obiettivo principale è quello di motivare gli adulti che incontrano ostacoli e difficoltà nell'ambito delle competenze di base a farsi aiutare, frequentando corsi appositi. Ma non solo. Al contempo la campagna vuole essere anche una voce per informare l'opinione pubblica su un argomento che non deve essere tabù, promuovendo l'integrazione sociale.