Con la cerimonia d'inaugurazione tenutasi ieri si sono aperti gli EuroSkills di Graz che si concluderanno sabato.
Il capitano (ticinese) della delegazione rossocrociata ha già un ricordo indelebile: «Penso che non dimenticherò mai il momento in cui sono entrato nell'arena con la bandiera rossocrociata in mano»
GRAZ - Gli EuroSkills di Graz entrano nel vivo con la cerimonia d'inaugurazione tenutasi ieri sera nella città austriaca. A capitanare la delegazione elvetica - composta da 17 persone - vi è Luca Roma, il vetraio di Pollegio, che ha avuto l'onore di fare da portabandiera.
Orgoglio - Il ticinese - accompagnato dal portatore di campanaccio bernese Michael Schranz - ha guidato il resto del gruppo nell'Arena davanti a un'ottantina di tifosi rossocrociati. «Sono orgoglioso di essere il capitano e portabandiera della squadra. Non mi sarei aspettato di essere scelto. Ero già molto orgoglioso di essere qui a Graz e di rappresentare la Svizzera e la mia professione», sottolinea il giovane ticinese. «Il mio compito è quello di tenere unito il gruppo, portando su di me il "peso" della competizione».
Un ricordo indelebile - Una competizione che è iniziata ufficialmente questa mattina e si concluderà sabato. Per i risultati, invece, bisognerà aspettare fino a domenica. Le aspettative rossocrociate sono comunque alte. «Sono carico. Ho tanta voglia di vincere e di portare a casa una medaglia», sottolinea Luca che comunque un ricordo indelebile di questa manifestazione lo porta già con sé. «Penso che non dimenticherò mai il momento in cui sono entrato nell'arena con la bandiera rossocrociata in mano».