Verranno dati ai bambini che si trovano confrontati con situazioni di violenza domestica, incidenti o smarrimenti.
L'idea è nata prendendo spunto da un'analoga iniziativa dalla polizia olandese: «In questo modo vogliamo infondere alle vittime un senso di sicurezza e di tenerezza».
LOCARNO - Prendendo spunto dalla polizia olandese, anche la Polizia della Città di Locarno ha voluto equipaggiare i propri veicoli con degli orsacchiotti di peluche da donare ai bambini.
Le frizioni a livello familiare sono infatti in crescendo, costata la Polizia, anche a seguito delle restrizioni dovute alla pandemia. In questi frangenti la tensione fra le parti è spesso elevata e l’intervento degli agenti, che hanno lo scopo di scongiurare una escalation di possibili violenze verbali e fisiche, può generare nei bambini ulteriore preoccupazione e paura.
Il gesto di donare un orsetto di peluche da parte degli agenti che intervengono ha lo scopo di cercare di distogliere l’attenzione dei piccoli su quanto sia successo, convogliandola su un oggetto che esprime ai loro occhi tenerezza e affetto. L’azione permette inoltre di esternare in modo empatico la preoccupazione degli agenti, che a loro volta sono spesso genitori, cercando di infondere nelle vittime un senso di sicurezza e un ricordo positivo in un momento di forte tensione.
L’oggetto sarà utile anche in altri contesti quali gli incidenti della circolazione che li vedono coinvolti o nei casi in cui un bambino si smarrisce e viene poi riaccompagnato dai genitori. Oppure altre situazioni particolarmente cariche di tensione cui possono trovarsi coinvolti i piccoli e che richiedono conseguente intervento delle forze dell’ordine.