Negli ultimi anni il Vescovo sarebbe stato sottoposto a un forte carico di stress. Una situazione non più sostenibile?
LUGANO - Don Valerio Lazzeri molto presto potrebbe lasciare il ruolo di Vescovo di Lugano. Stando a fonti informate, alla base di questa decisione ci sarebbero problemi di salute. La notizia delle sue possibili dimissioni, su cui la Curia al momento non rilascia dichiarazioni, ha scosso l'opinione pubblica ticinese.
Intanto, secondo La Regione, circolano i nomi di due possibili "traghettatori": Alain De Raemy, vescovo ausiliare di Losanna, Ginevra e Friborgo, e Pierre Farine, vescovo emerito e attivo fino a qualche anno fa nella stessa Diocesi.
Valerio Lazzeri, 59enne bleniese, uomo mite e dotato di grande cultura, era entrato in carica nel dicembre del 2013, in sostituzione di Piergiacomo Grampa, altro profilo che potrebbe garantire una fase di interimato in attesa di una nuova nomina ufficiale da parte del Papa.
Nel corso degli ultimi anni, già resi difficili dalla situazione pandemica, la gestione della Diocesi ticinese si sarebbe fatta piano piano sempre più complicata per don Lazzeri. Complice anche qualche episodio di cronaca che ha visto come protagonisti alcuni sacerdoti. Il carico di stress si sarebbe fatto sempre più pesante. Fino alla decisione di dimettersi maturata di recente. Se ne saprà di più nei prossimi giorni quando la Curia potrebbe tenere una conferenza stampa.