LUGANOOltre 100 pc in comodato d'uso gratuito

LUGANO - Da febbraio a oggi, dicono i numeri di "eQuid", il progetto del Comune di Lugano, sono stati consegnati 108 pc in comodato d'uso gratuito (senza scadenza). Nello specifico, 12 sono andati ad associazioni no profit e 96 a cittadini. Eterogenea la composizione dei richiedenti: l’11% è rappresentato da studenti, il 7% da pensionati, l’8% da casalinghe e il 72% da lavoratori con professioni in cui non è previsto l’utilizzo del computer. Il 49% dei richiedenti è svizzero ma sono 21 le nazionalità rappresentate.

Rispetto alle età, il più giovane ha 19 anni, mentre il più anziano 82. «Questi dati evidenziano in particolare uno degli obiettivi del progetto - fanno sapere i promotori - raggiungere persone che, non avendo un uso professionale di materiale elettronico, sono tendenzialmente più a rischio di rimanere esclusi dai processi sociali della digitalizzazione». Sono invece sei le aziende e gli enti donatori di materiale elettronico (PC fissi e portatili, monitor, tastiere e mouse) a cui si aggiunge il Comune «che ha fornito il maggior numero di dispositivi». Dato l’incremento delle richieste, l’invito rivolto alle aziende e agli enti del territorio è di sostenere il progetto, donando il proprio materiale informatico inutilizzato e ancora in buono stato. «eQuiD garantisce sicurezza e professionalità rigenerando il materiale informatico donato, seguendo le più rigorose specifiche del settore. Ogni computer rigenerato dispone di un software base installato ex novo e i dati personali del precedente utilizzatore vengono eliminati in maniera certificata».

I dispositivi vengono inoltre personalizzati con le grafiche di artisti digitali locali.
Il coordinamento del progetto eQuiD e la distribuzione dei computer vengono svolti dalla Divisione socialità. I computer sono donati a chi ne fa richiesta, «secondo le disponibilità del servizio».