L’obiettivo? Ridurre i consumi e spingere a una gestione delle risorse più oculata
LOCARNO - Anche il Municipio di Locarno si è chinato, nelle scorse settimane, sulla valutazione delle possibili misure da applicare per contribuire a una riduzione dei consumi energetici, specificatamente in questi mesi invernali.
Le misure toccheranno l’Amministrazione, in primis le sue collaboratrici e i suoi collaboratori, le Associazioni sportive, culturali e sociali che utilizzano gli spazi comunali, gli edifici pubblici in senso lato, con interventi volti a ottimizzare l’utilizzo delle risorse, oltre all’illuminazione pubblica, con provvedimenti mirati che garantiranno in ogni caso la necessaria sicurezza.
L’obiettivo non è solo quello di ridurre sensibilmente i consumi nell’immediato, ma anche di creare un circolo virtuoso che porti a sviluppare a medio e lungo termine una maggiore consapevolezza e una gestione delle risorse più oculata.
Dal momento in cui la Città è diventata proprietaria dell’illuminazione pubblica, il Municipio ha messo in atto un risanamento complessivo di tutta la rete, commutando, in tre fasi, la quasi totalità dei punti luce con tecnologia LED. Questo ha permesso una riduzione di quasi il 50% dei consumi.
Si spengono le luci e non solo - Sulla base della tecnologia installata, in collaborazione con la SES e in ossequio alle direttive cantonali espresse sul tema, sono state ora pianificate diverse misure volte al contenimento dei consumi come ad esempio: lo spegnimento dalle 23 alle 5 dell’illuminazione nelle zone discoste e prive di abitazioni, l’applicazione di una regolazione più flessibile con una riduzione progressiva dell’intensità a partire dalle 22, lo spegnimento dell’illuminazione scenografica degli edifici storici.
Sono stati inoltre introdotti dei provvedimenti comportamentali per le collaboratrici e per i collaboratori dell’Amministrazione comunale, che spaziano dal limite dei 21 gradi massimi negli spazi lavorativi e di 18 gradi nelle palestre, fino ai miscelatori dei lavandini impostati esclusivamente sull’acqua fredda e così via.
Sono in aggiunta stati pianificati pure interventi strutturali negli edifici come ad esempio la posa di valvole termostatiche intelligenti sui radiatori di scuole e uffici amministrativi, parzialmente già in atto dallo scorso anno, l’aumento delle temperature nei locali server, la diminuzione del ricambio d’aria notturno, ecc.
Anche per ciò che concerne gli spazi assegnati ad associazioni varie per le attività sportive, gli utenti saranno chiamati a osservare misure comportamentali più attente al risparmio energetico, come limitare al massimo l’illuminazione dei campi, prediligendo le attività nella fascia diurna, scaldare gli spazi destinati agli allenamenti solo al momento del loro utilizzo e al massimo a 18 gradi e altro ancora.
Non da ultimo, sarà data grande importanza alla sensibilizzazione destinata a tutti gli utilizzatori di edifici e spazi pubblici per un uso parsimonioso delle risorse energetiche. Un punto sul quale si può ancora fare molto e che porterà risultati a lungo termine.
Il Municipio crede che una presa di coscienza da parte di tutti potrà garantire un benessere generale, evitando situazioni critiche, anche se questo comporterà una leggera perdita di comfort.
A questo proposito l’Esecutivo cittadino rammenta le campagne informative e di sensibilizzazione sul tema approntate sia dalla confederazione, sia dal Cantone Ticino.