La proposta arriva dal gruppo politico Coldrerio rossoverde
COLDRERIO - Una cellula di crisi regionale: è quello che chiede il gruppo politico Coldrerio rossoverde riguardo l'emergenza idrica che sta interessando anche il Ticino.
«Pochi giorni fa abbiamo appreso dai media che attualmente, nel nostro distretto, i livelli delle falde acquifere sono ai minimi storici e che nel Nord Italia si preannunciano già delle situazioni di crisi - dice il municipale Michele Piffaretti - la situazione è abbastanza grave: la stagione inizia già con un deficit e se non ci sarà una primavera piovosa si rischia di andare incontro a un’estate molto critica con una vera penuria di acqua potabile».
Per questo motivo, afferma, «il gruppo politico Coldrerio rossoverde chiede quindi che si attivi al più presto la creazione di una cellula di crisi intercomunale che comprenda tutti gli attori coinvolti nell’approvvigionamento idrico della regione, la protezione civile, i pompieri e se necessario anche le relative strutture dell’esercito».
Questa unità operativa «dovrà monitorare costantemente la situazione idrica a livello di distretto nonché valutare e pianificare possibili soluzioni pratiche per rispondere tempestivamente a eventuali scenari di crisi che potrebbero verificarsi nei prossimi mesi. Pensiamo in particolare a condotte di emergenza, possibile rimessa in funzione di captazioni abbandonate, punti di rifornimento per acqua irrigua, trasporti di acqua potabile».