L'organizzazione si è detta in buona salute e in grado di affrontare le prossime sfide politiche con «forza e determinazione».
LUGANO - L’assemblea della Federazione delle associazioni femminili in Ticino (FAFTPlus) ha rinnovato il suo comitato durante l’assemblea svoltasi ieri sera alla Residenza Emmy di Lugano.
Ne fanno parte le due co-presidenti Bianca Maria Martellini Bianchi e Gina La Mantia (che prende il posto di Marialuisa Parodi, giunta alla fine del mandato di otto anni, sei dei quali trascorsi alla testa della Federazione), Natascia Caccia, Vania Castelli, Lara Comini, Nora Jardini Croci Torti, Luigi Maffezzoli, Monica Tabet-Gugolz e i due nuovi ingressi, Mattea David e Michele Roncoroni.
Con Marialuisa Parodi, lasciano il comitato anche Vanessa Ghielmetti, anch’essa per decorrenza degli otto anni di mandato, di cui sei come vicepresidente, Lorena Gianolli e Maria Martha Iacachury.
La FAFTPlus ha colto l’occasione per ringraziare tutte le uscenti per il loro costante impegno per la parità in Ticino. «Grazie anche a loro, il comitato oggi è in buona salute e in grado di affrontare le prossime sfide politiche con la necessaria forza e determinazione», spiega il comunicato. FAFTPlus ha registrato anche l’adesione di tre nuove associazioni: ACSI, Puntozero e Rete Donna. Ad introdurre i lavori assembleari, Claudia Sassi, Capa Sezione del lavoro del Dipartimento delle finanze e dell’economia, col suo intervento su “Servizio pubblico di collocamento e pari opportunità – Un percorso condiviso per un sostegno mirato al pubblico femminile in disoccupazione”. È stata l’occasione per verificare i frutti della collaborazione del Cantone con FAFTPlus, a seguito della campagna #ripartiredalledonne.