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SAN BERNARDINOConfin, gli impianti di risalita passano alla famiglia Artioli

23.08.23 - 11:26
La San Bernardino Swiss Alps ha esercitato il diritto di compera sul pacchetto azionario degli impianti di proprietà della famiglia Ghezzi
San Bernardino Swiss Alps
Fonte San Bernardino Swiss Alps SA
Confin, gli impianti di risalita passano alla famiglia Artioli
La San Bernardino Swiss Alps ha esercitato il diritto di compera sul pacchetto azionario degli impianti di proprietà della famiglia Ghezzi

SAN BERNARDINO - La San Bernardino Swiss Alps SA ha acquisito definitivamente le quote azionarie della SBIT SA (San Bernardino SA Impianti Turistici). Gli impianti di risalita dell’area Confin di proprietà della famiglia Ghezzi dal 1970, passano dunque definitivamente alla società facente parte del Family Office della famiglia Artioli, che si occupa del rilancio del comprensorio turistico di San Bernardino.

«Vogliamo ringraziare la famiglia Ghezzi per la collaborazione e per la disponibilità nel passaggio di consegne tra le parti. Siamo già attivi da settimane sull’area per un rapido ammodernamento delle infrastrutture. In un’ottica di comprensorio attivo sia in inverno che in estate stiamo cercando le migliori soluzioni per garantire un’offerta quanto più ampia e di qualità», ha dichiarato Stefano Artioli, presidente del Consiglio di Amministrazione della San Bernardino Swiss Alps.

«Siamo contenti di aver raggiunto un accordo definitivo con la San Bernardino Swiss Alps per l’acquisizione delle quote della SBIT SA e desideriamo ringraziare il Signor Stefano Artioli e il suo team per le modalità di conduzione della trattativa e del relativo passaggio di consegne», ha aggiunto la famiglia Ghezzi.

Nell’ottica dell’accordo confluito nella votazione popolare di Giugno, la San Bernardino Swiss Alps ha l’impegno di riaprire il comprensorio di Confin a partire dalla stagione invernale 2024/25, ma i lavori di ristrutturazione sono già attivi da alcune settimane e l’obiettivo è sicuramente quello di anticipare i tempi. «C’è un iter burocratico e una serie di controlli e ristrutturazioni da realizzare vista la chiusura prolungata degli ultimi anni, ma siamo già attivi da alcune settimane sul territorio per una riapertura in tempi brevi. Nelle prossime settimane potremo avere una tempistica più dettagliata, ma la stretta collaborazione con gli uffici preposti fa ben sperare per un’apertura anticipata rispetto a quanto previsto. Puntiamo a riattivare interamente gli impianti esistenti che verranno adeguati tecnicamente ed esteticamente agli standard attuali, rinnoveremo le aree ristoro dando loro una veste al passo con i tempi e anche la stazione di partenza della cabinovia subirà un profondo restyling. Senza dimenticare la digitalizzazione e la fruizione dei servizi attraverso un portale digitale dedicato. L’area di Confin sarà attiva in inverno e in estate per essere attrattiva ad un target quanto più ampio», ha sottolineato Niccolò Meroni, direttore Marketing del gruppo San Bernardino Swiss Alps.

L’unione tra impianti di risalita e posti letto è un concetto imprescindibile per il rilancio del comprensorio di San Bernardino. La San Bernardino Swiss Alps ha come obiettivo la rivalorizzazione del villaggio di San Bernardino a livello di strutture ricettive, servizi alla persona e contenuti di qualità per un villaggio che possa vivere tutto l’anno.

Nella prima fase verrà valorizzato il centro del villaggio con la riattivazione e l’ammodernamento degli alberghi Ravizza e Brocco Posta, l’apertura di nuovi ristoranti e un nuovo concetto di offerta turistico sportiva che possa soddisfare le esigenze di un target quanto più ampio. A questo seguirà la realizzazione di un resort Spa & Wellness nell’area dell’Acuforta e nuovi contenuti che rendano San Bernardino attrattivo grazie anche alla sua collocazione geografica.

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COMMENTI
 

F/A-19 1 anno fa su tio
Quanta pocia, non so se Artioli viva sulle nuvole ma se non nevica gli impianti non servono a niente, tutto quanto vuol costruire per rendere attrattivo il paese costa milioni ma se poi la gente non arriva l’investimento non ha senso. Ma poi chi già ha casa od appartamenti al Sambe non so se gradisca tutto sto casotto che vogliono fare, come minimo si può dire che è finita la pace, però dai, lasciamo che Artioli salvi il ticino tutto ed anche il resto della Svizzera con le sue idee e con i soldi dei suoi investitori, perlomeno fa girare il suo entourage ed affama i suoi artigiani a suon del miglior prezzo.

Se7en 1 anno fa su tio
Risposta a F/A-19
…. Certo, entourage per lo più di frontalieri …. ! Altro grande genio… investire qui si…, investire sui residenti brrrrrrrr

TW 1 anno fa su tio
Visione a 360°. Complimenti e auguri per la riuscita del progetto.

Koala-119 1 anno fa su tio
Era ora, sicuramente andrà molto meglio

teamsabotage 1 anno fa su tio
Speriamo puntino sul periodo estivo a lungo termine perchè investire in stazioni invernali sotto i 3000 (sanbe al max é 2500) sono soldi buttati al vento.

Lore55 1 anno fa su tio
Risposta a teamsabotage
Non penso che degli imprenditori di questo calibro buttino i soldi al vento.

teamsabotage 1 anno fa su tio
Risposta a Lore55
...i loro soldi no...

Gardo 1 anno fa su tio
Risposta a teamsabotage
Soldi sui Si,se non sai sta zitto.

angelina 1 anno fa su tio
bene, speriamo nel rilancio ora.

Serenamentepacatamente 1 anno fa su tio
I Ghezzi hanno solo fatto perdere tempo adesso speriamo che gli Artioli siano più lungimiranti

Geremia 1 anno fa su tio
Ciao ciao fam. Ghezzi, avete fatto perdere anni a chi voleva sciare a san Bernardino. Assieme a Municipio e patrizi avete dato prova di incompetenza. Grazie invece ad Artioli.

Koblet69 1 anno fa su tio
Risposta a Geremia
Concordo! Si sono per anni e anni solo per ripicche e avidità

Koblet69 1 anno fa su tio
Risposta a Geremia
Si sono persi anni

Clo62 1 anno fa su tio
Risposta a Geremia
Non hanno fatto perdere anni hanno spremuto il limone fino all’ultima goccia, Giacomino è stato il peggio per l’intera mesolcina e non solo

Crigmcgee 1 anno fa su tio
Risposta a Geremia
Che ridere. Gli Artioli saranno in grado di cambiare il clima. Ma per favore....

Lore55 1 anno fa su tio
Risposta a Crigmcgee
Cambieranno in benessere della regione e di chi ci risiede. Hanno votato per questo.

Serenamentepacatamente 1 anno fa su tio
Risposta a Clo62
La vera verità. Gli dovrebbero dare lo spremi agrumi d'oro

blitz65 1 anno fa su tio
Basta che vi rinnoviate con le piste da sci..... dopo 2 discese non sai più cosa fare..... Peccato che questo investimento non sia stato fatto a Splügen

Clo62 1 anno fa su tio
Risposta a blitz65
A Splugen? Se vuoi sciare all’ombra

comp61 1 anno fa su tio
ma quanti soldi ha questo gruppo??

Crigmcgee 1 anno fa su tio
Risposta a comp61
Appunto. Qualcheduno dovrebbe iniziare a farsi qualche domanda!

Lore55 1 anno fa su tio
Risposta a Crigmcgee
Ma cosa ve ne importa. Tanti sicuramente e investono tanto e la comunità ne beneficia.

vulpus 1 anno fa su tio
Risposta a Lore55
Si spera veramente che investano tanto. Per il momento di questi mega progetti non è ancora concretizzato nulla. Vedi Jelmoli Locarno, la desolazione da bronx, vedi Grand Hotel Muralto: grandi progetti, ma al momento il cantiere è limitato ai posteggi esterni.

Crigmcgee 1 anno fa su tio
Risposta a Lore55
Chi ne beneficierà?

rexlex 1 anno fa su tio
eh beh pensi che le famiglie citate abbiano mai fatto qualcosa per mera beneficenza?!? 😅😂😂

Clo62 1 anno fa su tio
Risposta a rexlex
Rexlex dai il buon esempio questo mese rinuncia allo stipendio

Se7en 1 anno fa su tio
….. e i prezzi andranno alle stelle!

Lore55 1 anno fa su tio
Risposta a Se7en
Ma non potrà certo competere con le località ben più rinomate ... ben venga questa iniziativa che darà linfa ad una intera regione.

Se7en 1 anno fa su tio
Risposta a Lore55
Giusto 👍
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