Tunnel del Gottardo chiuso: al Centro di controllo per veicoli pesanti regna l'incertezza. E qualcuno si arrabbia. Il video.
GIORNICO - «Il tunnel chiuso è un problema grosso». Ha lo sguardo stanco un camionista di origine russa mentre continua a ripetere questa frase. Se ne sta seduto sul suo"bisonte" in attesa di qualche comunicazione. Al Centro di controllo per veicoli pesanti di Giornico è un lunedì surreale.
In tanti hanno cambiato rotta – Come mostra il video di Tio/20Minuti, i camionisti fermi non sono tantissimi. «Perché molti sono già stati mandati indietro o dirottati lungo la via del San Bernardino», spiega a microfoni spenti un collaboratore.
Da Latina con rabbia – «Sono qui da sei ore. E non capisco cosa sta capitando», ammette un simpatico ragazzone. È sudato. Perché al Centro di Giornico la giornata è di quelle calde. A un certo punto ecco sbucare Nait, italiano di Latina. Deve andare a Bruxelles col suo carico. Si infuria leggendo un foglio. «Sono entrato in Svizzera questa mattina. E nessuno mi ha detto che c'era il problema al tunnel del Gottardo. Come è possibile che a Chiasso nessuno ne sapesse nulla?»
Una minoranza che riesce a fare il Passo – Nait mostra i suoi documenti. E specifica: «Non è facile adesso. Per cambiare rotta ci vogliono diverse autorizzazioni. Prima di tutto quella del mio capo». Qualche camion riesce a superare il Gottardo transitando attraverso il Passo. Si tratta di veicoli senza rimorchio e di portata ridotta. Una minoranza.
Decisioni da prendere – «Tutti gli altri dovranno rivedere i loro piani – dice un camionista che non vuole essere ripreso dalle telecamere –. A me l'hanno detto chiaramente: o vado dal San Bernardino o me ne torno a casa. Sto decidendo il"da farsi" in collaborazione con i miei responsabili».
«San Bernardino opzione che non regge» – Interpellato da"La Regione", il vicedirettore dell’Associazione svizzera dei trasportatori stradali (Astag) André Kirchhofer ha ammesso: «Il San Bernardino non ha la capacità di compensare il Gottardo. Questo incidente ci conferma come sia vulnerabile questo intero sistema viario. Non bisogna avere paura di ricordarlo: il nodo sta nel fatto di avere a disposizione un solo tubo al Gottardo».
«Lavoriamo per riaprire entro il fine settimana», sono le parole del Consigliere Federale e responsabile del DATEC Albert Rösti date in serata ai microfoni della RSI. Al momento le tempistiche sono però incerte, di sicuro è inverosimile che domani, martedì, il tunnel possa già riaprire. Incertezza anche riguardo alle cause e non si esclude nulla, dal sisma fino ai lavori per il nuovo tubo.