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Una simile trasformazione necessita di un vero e proprio cambiamento culturale.
BELLINZONA - Il miglioramento dei servizi e delle prestazioni pubbliche, sfruttando le nuove tecnologie digitali, è un obiettivo che riguarda tutti gli enti pubblici – in particolare, le Amministrazioni comunali e cantonali. La trasformazione digitale non impone solo l’adozione di nuove tecnologie, ma necessita di un vero e proprio cambiamento culturale.
Proprio per poter favorire un processo di trasformazione strutturato, il Consiglio di Stato ha sviluppato una Strategia per la trasformazione digitale del Cantone Ticino: il documento punta a chiarire gli elementi centrali della trasformazione digitale, favorire una pianificazione strutturata secondo una visione d’insieme e guidare il processo nei diversi livelli istituzionali. Un documento strategico che permetterà, in futuro, di porre le basi per la una gestione più efficiente delle risorse che verranno progressivamente investite.
Il Governo è convinto che la promozione della trasformazione digitale non potrà prescindere dal coinvolgimento esteso degli attori interessati (pubblici e privati) attivi sul territorio. Per questo motivo, il Consiglio di Stato ha deciso di mettere in consultazione la Strategia fino al 30 novembre 2023.
La consultazione verrà trasmessa ai Comuni e a tutti gli enti interessati, ma è aperta a chiunque fosse interessato. Le prese di posizione possono essere trasmesse (a partire da giovedì 28 settembre 2023) tramite la piattaforma presente su www.ti.ch/consultazione-trasformazione-digitale. La documentazione è disponibile sulla pagina web www.ti.ch/consultazioni-cantonali.
