Il progetto "ProApp", nato per sostenere le scelte inusuali
BELLINZONA - Scegliere e vivere un apprendistato è un passo importante, che si rivela ancora più delicato quando la professione che si vuole intraprendere rappresenta una scelta inusuale per il proprio genere.
Il progetto "ProApp, percorsi di apprendistato liberi da stereotipi di genere", nasce per sostenere queste scelte e questi percorsi, in collaborazione col Dipartimento dell’educazione, della cultura e dello sport (DECS).
L’evento finale del percorso, "Io scelgo in libertà, tu mi sostieni senza stereotipi: costruire contesti di apprendistato senza barriere di genere" che si terrà giovedì 30 novembre 2023, dalle 10 alle 12 all’Auditorium del CPT di Trevano, sarà l’occasione per ripercorrere le varie tappe che hanno permesso di realizzare il progetto e per presentare i punti di vista degli attori che vi hanno preso parte (allievi, docenti, genitori, ispettrici/tori di tirocinio, rappresentanti istituzionali). Scopo dell’incontro sarà condividere strumenti, esperienze e prospettive legati a stereotipi, genere e scelte professionali. Esso è rivolto in particolare a docenti, formatrici e formatori aziendali e famiglie interessate.
Il programma prevede l’intervento di Marina Carobbio Guscetti, Consigliera di Stato e direttrice del DECS, che con il suo contributo permetterà di inserire ProApp nel contesto formativo ticinese così da rafforzare un processo virtuoso teso a superare gli stereotipi di genere ancora troppo presenti nella scelta e definizione dei percorsi professionali. Sarà inoltre l’occasione per scoprire il “kit di strumenti” sviluppato dal progetto e il suo utilizzo come materiale didattico di riflessione.
Il progetto ProApp è finanziato dall’Ufficio Federale per l’Uguaglianza fra uomo e donna ed è coordinato dalla Fondazione ECAP, in collaborazione con il DECS (Ufficio della formazione continua e dell’innovazione, Ufficio dell’orientamento scolastico e professionale, Città dei mestieri della Svizzera italiana e i Centri professionali tecnici di Trevano e Locarno), la Conferenza Cantonale dei Genitori e il sindacato UNIA.
Per partecipare all’evento: formulario d’iscrizione