Cerca e trova immobili
La libreria che cresce grazie alla generosità delle persone Un importante traguardo è stato raggiunto per Libri da rileggere, compiendo 15 anni di attività.
MENDRISIO - La libreria Libri da rileggere, a Mendrisio, compie 15 anni di attività. La casa dei libri usati in cerca di nuovi lettori nasce dal desiderio della fondatrice Graziella Schmid. Anni fa si è ritrovata in una libreria dell'usato, con migliaia di volumi che venivano venduti a poco prezzo. Da bambina avrebbe voluto tanto leggere e avere molti libri, ma le condizioni non lo permettevano, per cui ha pensato che sarebbe stato bello aprire la sua libreria su quel modello. Lo ha fatto insieme a Pamela Trincado, docente di italiano per stranieri presso l'Università della Svizzera Italiana e l'Accademia di Architettura di Mendrisio.
Una missione che prospera tramite «la generosità delle persone che donano i loro libri e grazie alle quali noi possiamo rimetterli in circolazione e trovare nuovi lettori», ci racconta Pamela Trincado. Spesso chi si approccia alla libreria sono persone che per una serie di circostanze negative devono per forza di cose lasciare i propri libri, ma con la consapevolezza che il loro gesto contribuirà a «trasformare un momento di tristezza in gioia di qualcuno che viene da noi e scova un libro che tanto cercava», aggiunge la collaboratrice.
In ottica di valutazione, Pamela ci spiega che normalmente «la copertina rigida viene venduta a tre franchi, mentre quella morbida a due. Con libri di un certo valore si controlla il loro prezzo di mercato e cerchiamo di rivenderlo almeno a un terzo del prezzo più basso trovato». Attraverso le vendite «si pagano le spese e si rinnova costantemente la libreria per renderla sempre più carina esteticamente».
Ci sono però delle occasioni in cui magari capita per le mani un libro rovinato. «Nel caso di un libro di un autore di cui disponiamo già tante copie, le doniamo talvolta alle associazioni. Qualora si trattasse di un testo di un certo valore, facciamo del nostro meglio per rimetterlo in sesto e venderlo. Se sono molto rovinati ma che sappiamo però essere di interesse per le persone, li regaliamo o li vendiamo a un prezzo simbolico».
Alle persone comunque piace ancora leggere e di lettori ne passano di tutti i tipi, «da adolescenti, scrittori e artisti ticinesi, moltissime famiglie, persone anziane che vengono qui anche alla ricerca di qualche chiacchiera», conclude Pamela.
