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La richiesta di credito supplementare per la procedura è contenuta in un nuovo Messaggio municipale
LOCARNO - Altri 60'000 franchi per la procedura di concorso del progetto "GiRotonda" per lo sviluppo della Rotonda di Locarno. La richiesta del credito supplementare è stata licenziata dal Municipio all'attenzione del Consiglio comunale.
Il legislativo locarnese aveva già dato via libera all’acquisto della superficie interna della Rotonda e al progetto di riqualifica. E, sempre nella seduta del 26 settembre 2022, «su proposta della Commissione della gestione, il consesso aveva votato a maggioranza a favore dell’emendamento che mirava a dimezzare il credito per la fase di progettazione/Workshop. L’allora Municipio si era detto favorevole all’emendamento, sottolineando, per voce dell’allora capo dicastero incaricato, il fatto di non poter procedere nei termini proposti; un approccio alternativo andava dunque trovato».
«Nella sostanza - prosegue il messaggio - del credito proposto nel MM no. 26 alla voce 8.2 “procedura con Workshop” per un importo di CHF 140'000.-, è stato approvato solo la metà dell’importo, vale a dire CHF 70'000.-. Il Consiglio comunale non ha indicato quali voci avrebbero dovuto essere soppresse. Il resto del credito richiesto pari a CHF 310’000.-, dedicato all’acquisto della parcella, è stato approvato senza decurtazioni. In seguito alla chiara direzione espressa dal Consiglio comunale, orientata al massimo risparmio senza compromettere il processo partecipativo, il Municipio ha scelto di avviare la procedura partecipativa affidando il compito a un coordinatore. Attraverso un concorso ad invito, tre studi hanno presentato le loro proposte metodologiche insieme alle relative condizioni economiche. Nel marzo 2023, il Municipio ha conferito il mandato di coordinazione allo studio Respini architetti di Minusio, per un importo totale di CHF 25'000.-. I risultati finali del processo partecipativo sono stati presentati al Municipio nel marzo 2024 e pubblicati sul sito dedicato».
Si arriva così al punto. «Per procedere con un progetto concreto basato sui risultati del processo partecipativo e che consideri il concetto di Città spugna, è fondamentale affrontare la prossima fase in tempi ragionevoli. Tuttavia, il residuo di credito disponibile [...], ammontante a CHF 35'000.-, non è sufficiente per supportare questa fase di progetto». Per il finanziamento del concorso la modalità proposta da Palazzo Marcacci è dunque composta dal residuo, già votato, e dai 60'000 franchi supplementari, per un totale di 95'000 franchi.
