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TAVERNEIl Motto del Gallo si ferma: «Cerchiamo un nuovo gestore»

04.10.24 - 11:54
Il ristorante annuncia la chiusura temporanea per cambio di gestione e cerca un successore che possa mantenere l'identità storica del locale
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Il Motto del Gallo si ferma: «Cerchiamo un nuovo gestore»
Il ristorante annuncia la chiusura temporanea per cambio di gestione e cerca un successore che possa mantenere l'identità storica del locale

TAVERNE - Una pausa per cercare un degno gestore. L'annuncio lascia senza dubbio sorpresi. Sopratuttto se si tratta di uno ristoranti stellato e parecchio popolare. Il Motto del Gallo di Taverne ha annunciato una chiusura temporanea per il cambio di gestione. Insomma la proprietà ha deciso di prendersi del tempo per individuare un successore coi fiocchi, qualcuno che possa portare avanti la tradizione e lo spirito del ristorante, assicurandone la continuità e il rispetto della sua storica identità.

Per chi conosce il Motto del Gallo, questo luogo rappresenta molto più di un semplice ristorante. È uno spazio dove la storia, la tradizione gastronomica e l’accoglienza si sono sempre incontrate per regalare esperienze indimenticabili. L'annuncio della chiusura temporanea ha destato interesse e curiosità tra i clienti abituali e tra i molti che negli anni hanno avuto l'occasione di scoprire i sapori autentici proposti dalla cucina del ristorante. Tuttavia, la notizia che si tratta solo di una sospensione delle attività, legata alla ricerca di un nuovo gestore che possa essere all'altezza della situazione, porta con sé una nota di ottimismo.

Ma che tipo di gestore si sta cercando? Viene spiegato nella nota stampa diffusa in mattinata: «Un successore che non solo sia capace di gestire un ristorante di alto livello, ma che comprenda e rispetti l'importanza storica e culturale di questo luogo per la comunità di Taverne e per tutto il Ticino. Il cambio di gestione è visto come un'opportunità per rinnovare, ma senza stravolgere, e per far sì che il ristorante continui a essere un punto di riferimento per la qualità e l'ospitalità».

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