La polizia è intervenuta questo pomeriggio presso uno stabile di Corso San Gottardo fermando 3 persone. La moglie e il figlio sono stati in seguito arrestati mentre la figlia è stata rilasciata
CHIASSO - Ecco le esclusive immagini del fermo compiuto questo pomeriggio dagli agenti della Polizia cantonale in Corso San Gottardo a Chiasso. L'intervento è legato al delitto avvenuto lo scorso fine settimana nel posteggio sotterraneo di un edificio di via Valdani. I fermati sono tre famigliari dei presunti autori dell'omicidio: la seconda moglie di 38 anni di Pasquale Ignorato, un figlio di 24 anni e una figlia di 17 anni. Per i primi due, la moglie e il figlio, sono scattate le manette, mentre la ragazza 17enne è stata rilasciata.
"Tragedia evitabile" - Intanto c'è chi è convinto che la tragedia di corso San Gottardo “avrebbe potuto essere evitata”. Lo dice uno che i retroscena dell’omicidio di Chiasso li conosce bene. Oriano Catellani, negoziante di Morbio Inferiore, ha segnalato mesi or sono la “incredibile situazione debitoria” che avrebbe portato Pasquale e Mirko Ignorato al brutale gesto di venerdì. “Oltre 800mila franchi di debiti conosciuti, e chissà che non siano di più” racconta. A luglio, Catellani scrive ai giornali. “Nessuno mi ha dato retta: e adesso ci è scappata la tragedia, una famiglia distrutta…”
"Nessuno se lo sarebbe aspettato" - Una famiglia, quella Ignorato, che "viveva sopra le righe anche a costo di lasciarsi dietro una scia di pendenze" dicono i conoscenti. Di qui al gesto brutale di venerdì, però, "nessuno se lo sarebbe aspettato". Ma nelle ultime settimane la situazione era degenerata. Proprio oggi, la famiglia rischiava di finire sulla strada.
Sfratto imminente - Il distributore Galmicar, gestito dagli Ignorato a due passi dal luogo del delitto, è stato chiuso settimana scorsa per morosità. L'udienza per lo sfratto della famiglia dal domicilio – proprio di fianco al distributore – era fissata per oggi. Il motivo: 12-13 mila franchi di affitto arretrato, dicono i bene informati. In tutto, cinque mesi. Per questo il padrone di casa, Angelo Falconi, aveva appuntamento oggi con il Pretore. Padre e figlio erano andati da lui per dissuaderlo: con le buone o le cattive.
La lista dei debiti - Eppure la vittima non era certo il creditore più grosso degli Ignorato. Il capofamiglia "aveva l'abitudine di non pagare nessuno, e dire che si presentava come un gran signore" spiega Catellani, e snocciola un elenco in cui figura anche lui: 55mila franchi dal negozio Happy Gold di Serfontana (di Catellani, appunto); 413mila di scoperto con un importante fornitore di benzina ticinese, per rifornimenti non pagati; in tutto, 567mila franchi di debiti per la società Galmicar, più 169300 franchi di debiti personali. Alla fine, però, ad avere pagato più caro il rapporto con gli Ignorato è stato l’ex fiduciario, trovato morto nel parcheggio di corso San Gottardo.