La Suva ha rettificato le informazioni precedenti, ritenute incomplete, e ha ammesso che alcuni dipendenti sono stati colpiti da mesoelioma pleurico
BELLINZONA - Contrariamente a quanto affermato in precedenza dalla Suva, sarebbero almeno cinque le persone decedute a causa della presenza di amianto alle Officine di Bellinzona. Come riporta la Regione, ieri la Suva ha rettificato, facendo sapere che la risposta fornita era incompleta, e che si riferiva al programma di prevenzione lanciato nel 2012. Ha inoltre aggiunto che «alcuni dipendenti sono stati colpiti da mesotelioma pleurico causato dall’amianto».
Il giornale, indagando, ha trovato diverse testimonianze delle mogli di operai deceduti, ai quali la Suva ha riconosciuto la malattia professionale.
Sarebbero almeno cinque i lavoratori che hanno perso la vita a causa dell’amianto.