Venti giovani sono stati denunciati per atti di violenza, ma non è finita qui
LUGANO - È chiusa l'inchiesta per la rissa avvenuta il 10 maggio scorso sul piazzale tra la chiesa e il cimitero di Pazzalino a Pregassona.
Il Ministero pubblico, la Magistratura dei minorenni e la Polizia cantonale comunicano che venti giovani, tra cui due maggiorenni, sono stati denunciati per atti di violenza (rissa, aggressione). Un minorenne è stato denunciato per infrazione e contravvenzione alla Legge federale sugli stupefacenti mentre un maggiorenne per pornografia. Sono state inoltre inflitte 21 contravvenzioni ad altrettanti giovani per non aver rispettato le direttive relative al divieto di assembramento e al rispetto delle distanze sociali in vigore a quel momento.
La rissa tra due opposte fazioni, nata per futili motivi, aveva richiesto l'intervento sul posto di agenti della Polizia cantonale e, in supporto, della Polizia della città di Lugano.