Il numero complessivo dei contagi nel cantone sale a quota 3'778. In ospedale sono ricoverate 6 persone
Sono attese per oggi nuove misure di protezione da parte delle autorità sanitarie, per frenare la diffusione del contagio. Il Consiglio di Stato aggiornerà sulla situazione con una conferenza stampa alle 10.30 di questa mattina.
BELLINZONA - Altri 40 casi di coronavirus confermati in laboratorio ma nessun decesso. Sono queste le nuove cifre - comunicate questa mattina dall'Ufficio del Medico cantonale - sull'evoluzione della pandemia in Ticino.
Gli aumenti decisi registrati negli ultimi giorni - 17 i casi segnalati martedì e 39 quelli ieri -, uniti ai diversi provvedimenti di isolamento e quarantena che hanno coinvolto circa 250 persone (collegate a due locali, uno di Lugano e uno di Bellinzona, e due squadre di calcio), hanno riacceso una certa preoccupazione nelle autorità, che oggi informeranno sulle nuove misure che saranno messe in atto per contenere la diffusione del virus. Una conferenza stampa del Consiglio di Stato è prevista per le 10.30 di questa mattina.
L'obiettivo principale, come spiegato ieri a Tio.ch/20minuti dal Medico cantonale, Giorgio Merlani, è quello di «soffocare sul nascere l'aumento esponenziale» di casi, perché se l'onda parte «fermarla è molto difficile e si rischia di andare a toccare le persone fragili e aumentare la probabilità di avere decorsi gravi».
Al momento, la situazione sul fronte ospedaliero in Ticino resta tuttavia stabile e sotto controllo, con sei persone ricoverate (due in più rispetto a ieri). Nessuna delle quali in terapia intensiva.
Per quanto concerne il quadro complessivo, il numero di casi positivi confermati dall'inizio dell'emergenza nel nostro cantone è salito a quota 3'778, mentre il bilancio dei decessi legati al Covid-19 resta fermo (da quasi 4 mesi) a 350 vittime.