Un 43enne e una 21enne sono sospettati di aver partecipato a un'importante attività di spaccio di droga.
BISSONE - Ministero pubblico, Polizia cantonale, Polizia città di Bellinzona, Polizia comunale di Chiasso e Amministrazione federale delle dogane (AFD). Tutti quanti hanno collaborato all'operazione che ha portato all'arresto - avvenuto il 10 marzo - di un 43enne cittadino italiano e di una 21enne cittadina serba, entrambi residenti nel Bellinzonese.
I due, che si trovavano a bordo di una vettura con targhe ticinesi, sono stati fermati sull'autostrada A2 in territorio di Bissone. Le perquisizioni personali e del veicolo sul quale viaggiavano hanno permesso di rinvenire circa 50 grammi di cocaina. Oltre ad essere in possesso della droga, entrambi sono sospettati di aver preso parte a un'importante attività di spaccio della sostanza stupefacente.
Le ipotesi di reato nei loro confronti sono di infrazione aggravata e contravvenzione alla Legge federale sugli stupefacenti, nonché di guida senza autorizzazione. L'inchiesta è coordinata dal Procuratore pubblico Roberto Ruggeri.