Il Tribunale d'appello ha accolto le ragioni della procuratrice pubblica Marisa Alfier
LUGANO - Non finiscono le sorprese nella vicenda, lunga ormai più di un anno, dei cinque procuratori pubblici ticinesi ricusati dal Consiglio della magistratura nel settembre del 2020.
Il Tribunale di appello, come riferito da LiberaTv, ha ricusato il Consiglio presieduto da Werner Walser, accogliendo a maggioranza la richiesta inoltrata da una delle procuratrici bocciate, Marisa Alfier (le altre sono Margherita Lanzillo, Francesca Piffaretti-Lanz e Anna Fumagalli, alle quali si aggiunge Zaccaria Akbas). I giudici che si sono espressi a favore della tesi di Alfier avrebbero rilevato un «rischio di parzialità» e una «apparenza di prevenzione» dei confronti della procuratrice pubblica.
La palla passa quindi al Gran Consiglio: a chinarsi sulla segnalazione dovrà essere un Consiglio della magistratura straordinario, a carattere provvisorio, che sarà eletto proprio dal Legislativo cantonale.