«La sicurezza dell'approvvigionamento è la massima priorità». «Non c'è spazio per preoccupazioni e ideologie».
AIROLO - A fronte dell'interruzione del traffico nel San Gottardo causato da una crepa lunga 25 metri, l'Associazione svizzera per i trasportatori stradali (Astag) ha sottoposto una serie di proposte al consigliere federale e capo del Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni Albert Rösti.
Concretamente, l'Atag propone di deviare il traffico di transito internazionale attraverso l'Austria / Francia, gestire il traffico con un coordinamento internazionale, autorizzare i camion con rimorchio a percorrere la strada del Passo del Gottardo, aumentare il limite di peso a 44 tonnellate e revocare il divieto di circolazione notturna del traffico transalpino.
Per Thierry Burkart, Presidente centrale ASTAG, è chiaro: «Con le misure di alleggerimento dobbiamo fare tutto il possibile affinché il trasporto merci su strada e ferrovia disponga di capacità sufficienti, non c'è spazio per preoccupazioni ideologiche».
Come spiegato in una nota odierna, «l'obiettivo principale deve essere quello di superare al meglio i vincoli infrastrutturali su strada e ferrovia e garantire la piena capacità dei flussi commerciali da e verso l'Italia. La sicurezza dell'approvvigionamento è la massima priorità. In una situazione eccezionale, potrebbero essere necessarie misure non convenzionali, anche se il trasporto merci su strada beneficia temporaneamente di regolamenti speciali».