È iniziato il flashmob in favore della Palestina davanti al fast food di Lugano.
LUGANO - Per la Palestina e contro McDonald's. È iniziato alle 18, in centro a Lugano, il flashmob in favore della popolazione palestinese lanciato dal gruppo Coordinamento unitario a sostegno della Palestina.
Le oltre 40 persone che si sono radunate davanti al ristorante hanno chiesto a gran voce la cessazione dei bombardamenti. «Stato terrorista, giù le mani dai bambini», è stato lo slogan invocato dai manifestanti, i quali accusano McDonald's di fornire cibo all'esercito israeliano che sta compiendo un genocidio.
«È l'occasione per ribadire nuovamente il pieno sostegno al popolo palestinese e per denunciare l’occupazione, i bombardamenti e i blocchi che da decenni seminano solo morte e devastazione in Palestina, nonché denunciare le aziende che sostengono attivamente Israele e il genocidio in corso», hanno spiegato gli organizzatori del gruppo.
La catena di fast food è al centro delle polemiche dall'inizio della guerra. A scatenare l'ira dei paesi musulmani e dei sostenitori della causa palestinese è stata la distribuzione di migliaia di pasti gratis alle forze israeliane e alla popolazione colpite dagli attacchi terroristici del 7 di ottobre 2023 da parte dei Hamas.