CHIASSOPalazzo Carpano, si attivano anche altre strutture

CHIASSO - Diversi locatori, fra i quali anche la struttura Tertianum di via Comacini, si sono fatti avanti nelle scorse settimane per fornire un’alternativa agli inquilini del “Palazzo Carpano” di Chiasso destinatari di una disdetta collettiva del contratto di locazione.

A renderlo noto è il Municipio, che rispondendo ad un’interrogazione del consigliere comunale PPD Giorgio Fonio precisa che diversi enti terzi hanno indicato la disponibilità di «appartamenti per necessità di inquilini di età diversa». E alcuni di questi «ne hanno già anche approfittato».

Oltre che nella ricerca di «soluzioni adeguate», nelle scorse settimane l’Esecutivo chiassese si era attivato - come già noto - intimando alla nuova proprietà dello stabile il ripristino della funzionalità degli ascensori e del servizio di pulizia interno dell’edificio, «fin tanto che l’ultimo inquilino avrà lasciato il palazzo».

Per quanto concerne i lavori, conclude il Municipio, lo scorso 17 luglio è stata rilasciata un’autorizzazione edilizia alla sostituzione del manto impermeabile e dell’isolazione del tetto mentre per quanto attiene alla ristrutturazione «è per contro stato richiesto di dare avvio alla necessaria procedura edilizia».