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MENDRISIORobbiani contro Comi: «Non c'erano ditte ticinesi disponibili?»

04.10.19 - 18:17
Il consigliere comunale leghista attacca il municipale per la gestione del Dicastero delle politiche sociali e la concessione di un progetto affidato a una signora di Milano
TiPress - foto d'archivio
Robbiani contro Comi: «Non c'erano ditte ticinesi disponibili?»
Il consigliere comunale leghista attacca il municipale per la gestione del Dicastero delle politiche sociali e la concessione di un progetto affidato a una signora di Milano

MENDRISIO - È un attacco personale quello che Massimiliano Robbiani indirizza al capo Dicastero delle politiche sociali tramite un’interrogazione presentata al Municipio. Giorgio Comi viene infatti definito «ormai incontrollabile» e il suo Dicastero «sempre più alla deriva». «Vergognati» titola a lui rivolto il leghista.

Questa volta a essere preso di mira da Robbiani è il progetto per il Centro Giovani previsto per il periodo novembre 2019 - maggio 2020. Il tema è il diritto al tempo libero, al gioco e alle attività ricreative, culturali e artistiche. A livello pratico l’idea è di realizzare l’autoritratto negli spazi esterni del mendrisiotto, per «far emergere da un lato dei nuovi modi di abitare lo spazio pubblico, dall’altro una mappatura visiva dei luoghi più significativi del loro territorio».

A non piacere al consigliere comunale leghista, però, non è il progetto in sé (che viene comunque legato a «le sempre più discutibili trovate del Centro Giovani»), ma il fatto che l’elaborazione sia stata affidata «alla signora Turba Ilaria di Milano». «La scelta di concedere mandati a persone residenti in Italia o a ditte sempre italiane, è una strategia del Municipio o solo dall’ormai incontrollabile municipale Comi?» chiede Robbiani, che aggiunge «In Ticino non esiste nessuno capace di progettare, elaborare questo progetto video?».

In conclusione, il consigliere comunale domanda all’Esecutivo cittadino se «non ritenga opportuno delegittimare il municipale Comi dalle sue responsabilità da Capo Dicastero».

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COMMENTI
 

ugo202230 5 anni fa su tio
Puo darsi, ma per lo meno ha il coraggio di metterci la sua faccia. Oramai il ticinese può essere super laureato, ma.......... i risultati sono sempre gli stessi, non abbiamo la figura giusta per questa attività ????????

marco17 5 anni fa su tio
Non ci sono a Mendrisio persone più intelligenti di Robbiani?

volabas 5 anni fa su tio
Risposta a marco17
si comi

Dioneus 5 anni fa su tio
Risposta a marco17
Beh Certo, non è certo difficile. Che palle sto qua in GC

volabas 5 anni fa su tio
Un Comi cosi è da lasciare a casa subito, vergogna

Tato50 5 anni fa su tio
Sarà parente della Comi , che non so sia andata ancora a Bruxelles, che stravede per i suoi che vengono da noi e odia chi li fa lavorare ;-((

roma 5 anni fa su tio
...incredibile la "tolla" del responsabile del dicastero delle politiche sociali di Mendrisio.

Um999 5 anni fa su tio
Lasciamo stare le correnti politiche o le battaglie tra stati vicini, ma di base sarebbe più consono ed elegante far lavorare ditte del posto o al limite ticinesi. Se non arrivano questi input dalle istituzioni da chi dovrebbero arrivare solo dai privati? Boh che dire.

azzzchestress 5 anni fa su tio
Risposta a Um999
Bravo Robbiani
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