Il Partito comunista chiede di creare delle comunità terapeutiche cantonali.
BELLINZONA - Tramite i propri deputati in Gran Consiglio, il Partito Comunista ha depositato una mozione all'attenzione del Consiglio di Stato sulla lotta ai disturbi alimentari attraverso la creazione di comunità terapeutiche cantonali.
In Ticino infatti l’accesso a cure specialistiche relative ai disturbi alimentari «è limitato sia da un punto di vista quantitativo che qualitativo», sottolinea il PC. Secondo cui è al contrario prioritario offrire una comunità terapeutica incentrata sulla presa a carico di giovani pazienti con disturbi alimentari, in modo da avere un'alternativa a trattamenti più drastici e ostici.