Il Tribunale federale dà ragione al Governo: il rinvio era giustificato e la situazione non avrebbe permesso la campagna
BELLINZONA - Le elezioni comunali del 5 aprile 2020 sono "ufficialmente" rinviate al 18 aprile 2021. La decisione è definitiva, dopo che il Tribunale federale - con sentenza del 22 dicembre - ha respinto il ricorso presentato dagli avvocati locarnesi Fiorenzo Cotti, Annie Griessen Cotti e Pierluigi Zanchi. Ne dà notizia «con soddisfazione» il Consiglio di Stato.
La decisione del Governo di annullare e rinviare le elezioni comunali per il periodo 2020-2024 - come da decreto esecutivo del 18 marzo 2020 - era stata contestata «per violazione del diritto di voto dei cittadini». I tre cittadini chiedevano di annullare il decreto e imporre al Consiglio di Stato e ai Comuni di proseguire nelle operazioni elettorali.
Il tribunale «ha riconosciuto che il Consiglio di Stato disponeva della base legale per il rinvio delle elezioni comunali e che la situazione epidemiologica e l’incertezza sulla sua evoluzione giustificavano il rinvio delle elezioni all’aprile 2021». Inoltre, «le gravi restrizioni alla libertà di riunione legate ai provvedimenti per proteggere la salute pubblica impedivano di svolgere una campagna elettorale rispettosa delle esigenze della libera formazione della volontà degli elettori».
Nel mese di aprile si voterà in 88 Comuni per eleggere il municipio e in 85 di questi Comuni si eleggerà anche il consiglio comunale. In quell’occasione si eleggeranno anche gli organi del nuovo Comune di Tresa. Sono esclusi dal voto i Comuni che hanno eletto in forma tacita i loro organi nel 2020, il Comune della Verzasca che ha tenuto le elezioni il 18 ottobre 2020 e i tre Comuni che comporranno il nuovo Comune della Val Mara, le cui elezioni sono state differite.