Una mozione interpartitica chiede un intervento contro le "morti bianche".
BELLINZONA - Morti “bianche”, così vengono definiti i decessi sul lavoro. Ora, sul tema, il mondo politico chiede un intervento. «Se tutte le regole e i protocolli di sicurezza fossero sempre applicati, la maggior parte di queste morti sarebbero evitate», si legge in una mozione interpartitica firmata da Fabrizio Sirica (PS) e sottoscritta da Marco Noi (I Verdi) e Fabio Käppeli (PLR).
«Se da un lato occorre rafforzare la prevenzione, i controlli e dare la possibilità ai lavoratori di poter fermare i lavori senza temere per il proprio posto di lavoro - viene sottolineato -, in questo atto parlamentare ci si concentra su ciò che avviene dopo l’incidente, al momento di rilevare sul luogo cosa è avvenuto in maniera il più professionale, precisa e puntuale possibile».
Al Consiglio di Stato viene chiesto di attivarsi affinché la Polizia cantonale «formi adeguatamente un effettivo di agenti sufficiente per intervenire in ogni regione e in qualsiasi momento nell’ambito di inchieste relative ad incidenti sul lavoro, sin dai primi istanti».