Il Ministro degli Esteri elvetico Ignazio Cassis ha incontrato il suo omologo di Malta, Ian Borg
CAPOLAGO - Il capo del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) ha ricevuto il suo ospite sul Monte Generoso, che sovrasta il Lago Ceresio. I due ministri si erano già incontrati nel novembre del 2022, quando l'allora presidente della Confederazione Cassis si era recato a La Valletta per una visita ufficiale, indica in una nota odierna il DFAE.
Come la Svizzera, anche Malta occupa un seggio non permanente in seno al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite per il periodo 2023-2024. Malta ha presieduto questo organo nel mese di febbraio, mentre la Confederazione lo farà a maggio. Cassis ha discusso con Borg della presidenza elvetica. Malta rappresenta un partner importante nel quadro dell'impegno della Svizzera a favore della pace e della sicurezza. I due Paesi collaborano per contrastare gli effetti dei cambiamenti climatici come cause di conflitti e per promuovere il ruolo delle donne in quanto artefici della pace, precisa ancora il DFAE.
Cooperazione bilaterale e con l'UE
Durante l'incontro ticinese si è discusso anche delle relazioni tra la Svizzera e l'Unione europea (UE). Il capo del DFAE ha ricordato gli intensi colloqui esplorativi attualmente in corso tra Berna e Bruxelles, grazie ai quali il Consiglio federale intende stabilizzare e sviluppare la via bilaterale con l'UE. In questo contesto, Cassis ha fatto riferimento all'incontro con il vicepresidente della Commissione europea Maroš Šefčovič a Berna lo scorso 15 marzo.
I due ministri si sono anche soffermati anche sulla questione della migrazione e dell'asilo e in particolare sulla riforma del sistema Schengen/Dublino, attualmente in discussione nell'UE.
Cassis e Borg hanno inoltre parlato dell'accordo firmato con Malta durante la visita del capo del DFAE a La Valletta in novembre sull'attuazione del secondo contributo svizzero (1,3 mia. in dieci anni) ad alcuni Stati membri dell'UE per garantire la stabilità, la sicurezza e la prosperità in Europa. Tale accordo definisce le priorità tematiche della collaborazione con La Valletta e permetterà di finanziare progetti per un ammontare di 3,5 milioni di franchi fino al 2029. La Svizzera e Malta collaboreranno principalmente nel settore della salute.