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Greg Warden lascia la carica di Rettore. Verrà sostituito da Samuel Martin-Barbero
Kim Hildebrant: «In dieci anni abbiamo fatto crescere l’università da un College a un Ateneo certificato negli Stati Uniti e in Svizzera»
LUGANO - P. Gregory Warden lascia dopo 10 anni la carica di Rettore della Franklin University Switzerland, per assumere un importante incarico presso la Southern Methodist University di Dallas. Verrà sostituito a partire dal 1. agosto da Samuel Martin Barbero, proveniente dalla University of Miami, e precedentemente dalla University Camilo José Cela di Madrid, di cui è stato Presidente e Rettore.
Durante il mese di luglio, il rettorato sarà nelle mani di Tomaso Rizzi, Vicepresidente per le Finanze e l’Amministrazione, che nel corso di 22 anni ha accompagnato la crescita di un’Università appartenente a una fondazione di diritto svizzero senza scopi di lucro, che ha saputo crescere e svilupparsi nel tempo senza ricorrere a finanziamenti pubblici.
Questi avvicendamenti erano programmati da tempo e rispondono all’esigenza di continuità del rinnovamento da parte dell’Università e alla volontà di Greg Warden - personaggio molto conosciuto in Ticino non solo negli ambienti accademici - di occuparsi a tempo pieno di una Fondazione museale universitaria negli Stati Uniti.
«È stata una grande partnership, quella che ho avuto con il rettore Greg Warden - afferma Kim Hildebrant, Presidente del Consiglio di Fondazione della Franklin University - in dieci anni, lavorando di comune accordo, abbiamo fatto crescere l’università da un College a un Ateneo certificato negli Stati Uniti e in Svizzera. Questo viene universalmente riconosciuto, come dimostrano le molteplici partnership con altre università sparse per il mondo e il posizionamento nel Ranking WURI. Il nuovo stabile del Campus 3, in via di ultimazione, e affacciato su un’importante strada di collegamento, testimonia in modo duraturo questa leadership armoniosa tra Presidente del Consiglio di Fondazione e il Rettore».
Non solo lavoro. «Voglio inoltre ricordare l’uomo: “Greg”, come tutti affettuosamente lo chiamiamo, molti studenti compresi - conclude Hildebrant - Greg è stato un mentore per tutti i giovani che hanno vissuto in questa grande famiglia, in una visione olistica che vede l’università come veicolo di crescita personale, intellettuale e culturale, e non solo come fabbrica di informazioni».
Diversi traguardi raggiunti
Doppia certificazione - Durante il rettorato di Warden, molti sono stati i traguardi raggiunti da Franklin, a partire dalla piena certificazione come Università Svizzera, ottenuta nel 2013, che si è andata ad affiancare a quella americana. In questo modo gli studenti di Franklin, che vivono a tempo pieno in un campus assieme a coetanei provenienti da più di 60 paesi, ottengono un diploma di laurea che consente loro di proseguire gli studi in una moltitudine di paesi, da veri cittadini del mondo.
Nuovi master - A seguito della certificazione svizzera, sono stati lanciati i programmi di Master in management internazionale, anche in collaborazione con l’UNITAR di Ginevra, la branca delle Nazioni Unite che si occupa di formazione. Un Master nella gestione responsabile del patrimonio artistico viene organizzato in collaborazione con l’Università Bocconi di Milano.
Il Ranking WURI - La crescita qualitativa dell’Università è testimoniata dall’ottimo posizionamento all’interno del Ranking WURI focalizzato sul reale impatto che un’Università può avere nel mondo economico e sociale, dove, quest’anno, Franklin si è posizionata globalmente al 33. posto, conseguendo un prestigiosissimo 2. posto per valori etici, e il 4. posto per la gestione delle crisi, oltre al 17. posto nelle applicazioni industriali.
Il Campus 3 - Un nuovo edificio, detto “Campus 3”, che si affaccia ai semafori di Sorengo, dall’architettura innovativa e producente energia tramite pannelli solari che si orientano seguendo il sole, in via di ultimazione, testimonia visivamente il ruolo di Franklin come cittadina della grande Lugano e del Ticino.
