Un'installazione interattiva (e sonora) al Museo della Scienza e Tecnologia realizzata in partnership con la ticinese IBSA Foundation
MILANO - Un po' di Ticino al Museo Nazionale Scienza e Tecnologia di Milano con un'installazione interattiva realizzata attraverso una partnership con IBSA Foundation per la ricerca scientifica.
Si tratta di “The Wall of Sound” (il muro di suono, ndr.) realizzata dal collettivo pan Generator di Varsavia, il gruppo esplora nuovi mezzi di espressione creativa e di interazione con il pubblico, al confine tra arte, design e ingegneria.
L'opera sarà ospitata nell'ambito di Digital Aesthetics, il programma di installazioni di arte digitale interattiva a cura dello staff educativo del Museo e si inserisce nell’ambito della Milano Digital Week, manifestazione italiana dedicata all'educazione, alla cultura e all'innovazione digitale promossa dal Comune di Milano.
The Wall of Sound è un esperimento per portare strumenti per la creazione di musica elettronica in uno spazio pubblico e creare una piattaforma aperta per l'espressione musicale di tutti.
Grazie all’utilizzo di campionatori e sequencer, organizzati su una parete in nodi di forma esagonale collegati fra loro, la voce dei partecipanti - registrata e riprodotta - diventa parte dell’opera stessa, producendo infinite variazioni di sequenze.
IBSA Foundation per la ricerca scientifica è Partner Scientifico per le iniziative del Museo, rinnovando una collaborazione nata già nel 2019 con il fine di dare un contributo concreto allo sviluppo del legame tra arte e scienza e ai progetti di divulgazione della cultura scientifica.
Sabato 7 e domenica 8 ottobre dalle 11 alle 13 e dalle 14 alle 17 Il pubblico del Museo potrà sperimentare la nuova installazione di arte digitale liberamente. L’opera sarà aperta al pubblico fino a domenica 7 aprile 2024 tutti i sabati, le domeniche e nei giorni festivi, dalle 11alle 13 e dalle 14 alle 17. La fruizione di The Wall of Sound è inclusa nel biglietto d’ingresso al Museo.