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Durante la serata del 28 febbraio saranno presentati i percorsi che hanno preso vita durante il secondo ciclo di incubazione
LUGANO - L’associazione Impact Hub Ticino invita tutta la cittadinanza martedì 28 febbraio alle 18 allo Studio Foce per celebrare insieme il secondo anno di Impact Club, l’incubatore per progetti ad impatto promosso da una rete locale di investitrici, investitori e persone attive nella filantropia. Durante la serata ci sarà l’occasione di scoprire i progetti ad impatto e conoscere i team che hanno partecipato al percorso di incubazione 2023-2024 e verrà lanciata l’open call per la prossima edizione. Il tutto sarà accompagnato da musica, balli, cibo e belle persone.
«Portiamo sul palco dello Studio Foce otto progetti validi, forti, e diversi tra loro, che rappresentano la voglia di fare azienda, dando priorità all’impatto positivo su società ed ambiente senza tralasciare la sostenibilità economica», continua Tabet. La serata allo studio Foce celebra un percorso di gruppo e sarà quindi un'occasione per i progetti di presentarsi alla cittadinanza, dopo aver già incontrato, nelle scorse settimane, 50 tra investitori, investitrici, aziende e fondazioni.
«L’unicità di Impact Club è quella di unire, all’interno del club, persone, famiglie e fondazioni che vogliono contribuire a un Ticino più sostenibile», continua Carlotta Zarattini, co-ideatrice del programma di Impact Hub Ticino. «I progetti che partecipano ogni anno all’incubatore vengono selezionati da una giuria composta dalle persone che fanno parte del Club e che ogni anno, grazie a una donazione, offrono l’accesso all’incubatore ai diversi team».
L’obiettivo di Impact Club è infatti quello di favorire la messa in rete dei progetti con finanziamenti pazienti, stimolando la crescita imprenditoriale nel territorio e una maggior sensibilizzazione alle tematiche della sostenibilità e della finanza ad impatto. Ed è proprio coinvolgendo persone legate al territorio che sono attive nella filantropia e negli investimenti ad impatto, che Impact Club crea le condizioni affinché i progetti ricevano l’adeguato supporto e diventino aziende economicamente sostenibili che possono valorizzare il loro impatto. «L’anno scorso abbiamo facilitato donazioni e investimenti per più di 300’000 franchi - continua Tommaso Tabet - e per noi questo è un grandissimo risultato che conferma il bisogno di questo spazio di collaborazione, spazio che stiamo creando grazie anche al supporto di due grandi fondazioni svizzere, Fondo pionieristico Migros e Fondazione Mercator Svizzera».
Mercoledì 28 febbraio allo Studio Foce non ci sarà soltanto l’occasione di conoscere i progetti che hanno partecipato al secondo ciclo di incubazione, ma anche di ricevere informazioni per partecipare alla prossima edizione del programma, che inizierà a giugno 2024. «Per trasformare idee in progetti ci vuole coraggio, determinazione e anche tanta creatività», racconta Catie Burlando, responsabile dell’incubatore. «Per la prossima edizione di Impact Club, stiamo cercando team motivati che vogliono rafforzare i loro progetti innovativi con l’obiettivo di risolvere i problemi più pressanti del nostro tempo, generando non solo un impatto positivo sul territorio ma anche un giusto ritorno economico», continua Burlando. I progetti riceveranno un accompagnamento di 8 mesi da parte del team di Impact Club in cui definiranno, all’interno di un percorso dinamico, personalizzato e interattivo di circa 150 ore, il loro modello di business, la loro strategia di mercato, la governance e il loro impatto.
18:00 Aperture porte
18:45 Impact Club si presenta
19:00 Pitch & Pitch: 8 progetti ad impatto
20:15 Cena popolare & dj set by Yeelen until late
L’entrata è libera fino ad esaurimento posti. RSVP qui
Nella foto: In Engadina, i team che hanno partecipato all'incubatore di Impact Club 2022-2023 hanno incontrato i nuovi progetti selezionati per partecipare alla prossima edizione dell'incubare.
