La giovane ricercatrice slovena lavora all’Istituto di Ricerca Oncologica affiliato all’Università della Svizzera Italiana
LUGANO - Viola Moscarda, giovane ricercatrice slovena dell’Istituto di Ricerca Oncologica (IOR) affiliato all’Università della Svizzera Italiana (USI), è una delle vincitrici dell’undicesima edizione delle Fellowship promosse da IBSA Foundation per la ricerca scientifica nel campo dell'Healthy Aging. Il progetto, che mira ad alleviare gli effetti collaterali indotti dalla chemioterapia per promuovere un invecchiamento cellulare sano, si svolgerà nel Laboratorio di Oncologia Molecolare dell’IOR che ha già sviluppato e brevettato tecnologie all’avanguardia per sostenere la ricerca in questo campo.
Dal suo lancio nel 2012, il programma delle Fellowship promosso da IBSA Foundation ha già finanziato 52 borse di studio, per un valore complessivo di oltre 1,5 milioni di euro, dedicate a giovani ricercatori under 40 che operano all’interno di università, ospedali o centri di ricerca.
A conferire le sei borse di studio dell’edizione 2023, durante la cerimonia di premiazione, sono stati Christian Wolfrum, Vice President for Research all’ ETH di Zurigo, e Silvia Misiti, Direttore di IBSA Foundation per la ricerca scientifica che ha commentato: «Valorizzare il talento investendo nelle nuove generazioni di ricercatori è tra le attività di sostegno alla ricerca scientifica promosse dalla nostra Fondazione, quella che probabilmente negli anni ci ha restituito le soddisfazioni più grandi. Sappiamo quanto può essere difficile oggi per i giovani laureati intraprendere la strada della ricerca, e ci auguriamo che il progetto delle nostre Fellowship possa contribuire a dare concretezza alle aspettative e alle speranze di tanti futuri scienziati. L’interesse dimostrato negli anni per questo programma da tantissimi ragazze e ragazzi di tutto il mondo ci fa pensare di essere sulla giusta strada».
Le candidature del bando 2023 sono state raccolte in cinque aree scientifiche: dermatologia, endocrinologia, fertilità/urologia, medicina del dolore/ortopedia/reumatologia e l'edizione speciale dedicata all'Healthy Aging e alla Medicina Rigenerativa.
Qui di seguito tutti i vincitori delle Fellowship 2023:
· Viola Moscarda, Molecular Oncology Laboratory, Institute of Oncology Research (IOR), Università della Svizzera Italiana (USI) (Svizzera), University of Verona and Verona University Hospital Trust, Verona, (Italia)Titolo del progetto: Reversing the clock: targeting chemotherapy induced senescence with CAR-T cells for healthy aging.
· Katharina Wöss, Institute for Research in Biomedicine (IRB Barcelona), The Barcelona Institute of Science and Technology (BIST), Barcelona, (Spagna)Titolo del progetto: Exploring systemic interactions between skin inflammatory disorders and cancer susceptibility.
· Cintia Folgueira Cobos, Spanish National Center for Cardiovascular Research Carlos III (CNIC), Madrid, (Spagna)Titolo del progetto: Exploring new insights into brown adipose tissue mitochondria for protection against endocrine disorders.
· Elias Rafael Ruiz Morales, Wellcome Sanger Institute and the University of Cambridge, (UK)Titolo del progetto: In vivo responses to malaria infection in the human placenta at single nuclei resolution.
· Helna Mary Baby, Department of Bioengineering, Northeastern University, Boston, (USA)Titolo del progetto: Cartilage Targeted Delivery of IL-1Ra in-situ Circular RNA using Cationic-Peptide-Engineered Exosomes for Disease-Modification and Pain Relief in Osteoarthritis.
· Maria Angela De Stefano, Azienda Ospedaliera Università Federico II (AOU), Napoli, (Italia)Titolo del progetto: The intracellular control of Thyroid hormone signaling in the metabolic and extrinsic control of muscle stem cell plasticity and muscle regeneration.
Sulla scorta del successo registrato in queste edizioni, IBSA Foundation annuncia l’apertura del nuovo bando per l’edizione 2024 del Programma Fellowship confermando il suo impegno in favore della ricerca indipendente. Come nel 2023, anche nella nuova edizione si potranno candidare progetti afferenti a cinque aree: dermatologia, endocrinologia, fertilità/urologia, medicina del dolore/ortopedia/reumatologia e Healthy Aging/Medicina Rigenerativa, che in virtù del profondo interesse riscontrato, diventa una categoria permanente del bando. La sesta borsa di studio verrà assegnata all’area scientifica con il maggior numero di adesioni.
I candidati che intendono sottoporre il proprio progetto possono inviare le proposte entro il 31 gennaio 2025.