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Cheetah Stories: «Tacchi alti artigianali, vegani e confortevoli» La start-up vede alla sua guida Fiorella Erni e Martin Markovic
MINUSIO - Dalle linee del fronte alla passerella, due ex operatori umanitari hanno lanciato il marchio di tacchi alti vegani con lo scopo dichiarato che siano anche veramente confortevoli. Fiorella Erni (fondatrice e CEO) e Martin Markovic (fondatore e CFO) hanno creato Cheetah Stories. La start-up di Minusio vuole «combattere l'impatto dannoso dell'industria della moda, permettendo alle donne di mantenere una postura elegante con tacchi alti artigianali».
«Ogni donna conosce la sensazione di fare una presentazione importante mentre si sposta da un lato all'altro per alleviare il dolore lancinante ai piedi, tornare a casa scalza dopo una festa, o aggrapparsi al tavolo da pranzo temendo di doversi alzare. I tacchi alti sono sempre stati accettati come belli, ma non comodi. Ma cosa succederebbe se potessero essere entrambi? A Cheetah Stories, crediamo sia ora di cambiare la percezione dei tacchi alti. È per questo che abbiamo deciso di creare tacchi alti vegani che non sono solo incredibilmente eleganti ma anche senza dolore per i piedi e per il pianeta; li chiamiamo Cheelettos», dichiara Fiorella Erni, fondatrice e CEO.
Dopo 12 mesi di ricerca, Cheetah Stories ha decifrato il codice per progettare un tacco a spillo di 9 cm con una soletta che distribuisce il peso in modo più uniforme e protegge l'avampiede senza apparire ingombrante. «Realizzata con pelle vegana bio-based di alta qualità a base di mais e micelio, offre l'adattabilità, la durabilità e la traspirabilità della pelle animale senza la sofferenza associata. Progettate in Svizzera e fatte a mano da abili artigiani italiani, le nostre scarpe sono realizzate con materiali etici e responsabilmente ottenuti in Europa».
«È davvero difficile credere che il comfort e la sostenibilità non siano mai stati una priorità per i designer di tacchi alti. Parlando con le donne, è meraviglioso vedere il loro entusiasmo per il nostro prodotto e quanto siano entusiaste di essere finalmente comprese... e che un uomo se ne preoccupi. Penso che sia giunto il momento per l'uguaglianza, e forse inizia con un pezzo di calzatura favoloso», Martin Markovic, fondatore e CFO
Le scarpe sono state provare durante un lancio e flash-mob fotografico a Lugano (gallery).
